L’importanza del Registro tumori di area vasta

Lombardi nuovaIl Consiglio Comunale di Alessandria, nell’ultima seduta del 2016, ha approvato all’unanimità di richiedere ad ASL l’istituzione del “Registro Tumori” relativo ai cittadini residenti nella provincia di Alessandria estendendo in tal modo i contenuti della mozione presentata dal movimento 5 Stelle.

L’istituzione del “Registro Tumori” e la conseguente iscrizione alla banca dati ITACAN permette di ottenere importantissimi risultati dal punto di vista scientifico. Ho tentato-quale assessore con delega alla Sanità- nel corso di una nervosa seduta nella quale sembrava prevalere il “gioco delle parti” all’analisi attenta del testo proposto -di illustrarne gli obiettivi principali che qui sintetizzo:

  • – Ricercare e codificare le informazioni riguardanti i casi di neoplasia dei residenti: tipo di tumore, “biografia” del paziente, trattamenti terapeutici ed evoluzione della malattia.
  • – Stabilire correlazioni fra eccedenze tumorali di un certo tipo e cause ambientali (siti inquinati, vicinanza a insediamenti industriali, a colture estensive etc)
  • – Individuare –tramite analisi statistica dei dati del Registro- terapie e farmaci di maggior efficacia terapeutica.
  • – E’ attività “dinamica” in continuo aggiornamento. Da non confondere con altre indagini epidemiologiche “spot” seppur encomiabili svolte nel passato a seguito di finanziamenti europei o eventi eccezionali.

La mozione licenziata permetterà di aprire un tavolo tecnico con ASL per definire modalità di attuazione, area di competenza, finanziamenti, personale e formazione. La proposta che formuleremo è di estendere a tutta l’area di competenza di ASL-AL l’attività di monitoraggio e studio del Registro Tumori.

L’iniziativa si aggiunge ad altre, promosse dall’amministrazione comunale, per la salvaguardia della salute dei cittadini:

  • – Divieto uso di prodotti chimici di sintesi (erbicidi- pesticidi) nocivi in ambito urbano
  • – Regolamentazione attività rumorose in ambito urbano
  • – Monitoraggio emissioni inquinanti Polo Chimico con centralina gestita da ARPA
  • – Indagine epidemiologica area Fraschetta i cui i risultati verranno resi pubblici a breve
  • – Adesione al “Protocollo Antismog” regionale

Claudio Lombardi
Assessore Ambiente-Salute-Protezione Civile