Sono pronto a confrontarmi con tutti per cambiare in meglio Alessandria

CostantinoSono trascorsi molti mesi da quando ho espresso pubblicamente la volontà di candidarmi a sindaco di Alessandria. Ho incontrato tantissime persone, ho ascoltato, mi sono confrontato e ho intenzione di farlo sempre di più fino alle prossime elezioni amministrative e dal giorno immediatamente successivo. Ne sono scaturite già alcune riflessioni che, mi hanno anche spinto a ritirare la mia candidatura, ma ad oggi continuo il mio percorso al fine di costituire nelle prossime settimane un programma semplice e chiaro di cui mi assumerò personalmente la responsabilità di attuarlo se verrò eletto.

Ho provato ad immaginare la città che vorrei è quello che ne è scaturito è il frutto di un confronto con i cittadini che penso siano i principali attori del cambiamento vero per la città.

Penso che Alessandria dovrà diventare un punto di riferimento centrale per la cultura, che “valorizzi i beni culturali” e che non sia la solita frase da inserire nei programmi elettorali dove le nostre grandi bellezze diventino finalmente un volano per lo sviluppo di tutta la città. Tutto questo non si improvvisa e non ci arriverà come regalo da qualcuno, lo si costruisce con una programmazione attenta, con una città dove la manutenzione sia quotidiana, con una città ben illuminata grazie ad un piano di efficientamento energetico, con una città in cui il decoro urbano sia un obiettivo quotidiano, con una città in cui sia agevole muoversi e parcheggiare, con una città dotata di infrastrutture indispensabili a sostenere e rendere produttivo un turismo culturale, con una città sicura, insomma con una città attraente. Dobbiamo costituire subito un tavolo permanente della cultura e del turismo, creare una sinergia vera fra Comune, Soprintendenza, Polo Museale, Università (che può e deve essere una grande risorsa per la città), associazioni di categoria, le soms e tutte le associazioni culturali per realizzare eventi che attraggano persone in città tutto l’anno.

Dobbiamo sostituire l’improvvisazione con la programmazione, l’approssimazione con la progettazione del futuro.
Un’amministrazione che abbia un’attenzione costante per chi è in difficoltà, con un sistema di servizi sociali completamente rinnovato rispetto al recente passato ed improntato all’efficienza, alla trasparenza ed alla legalità. Una città che finalmente si organizzi per sapere cogliere le grandi opportunità che vengono in questo e in tutti i campi della vita cittadina dai finanziamenti regionali, nazionali ed europei, con uno staff tecnico-amministrativo che si occupi specificamente di questo, anche in sinergia con l’Università.

Una città che guardi sempre con più attenzione a politiche ambientali efficaci, finalizzate ad un miglioramento della percentuale di raccolta differenziata attraverso un progetto concreto di incentivi e di controlli, con un sistema di videosorveglianza delle aree sensibili agli scarichi abusivi, con una o più vere isole ecologiche, con la riduzione della tariffa e un monitoraggio della qualità dell’aria.

Una città che si doti di un nuovo Piano urbanistico comunale che non preveda solo cemento inutile e che abbia come obiettivi servizi, crescita e sviluppo sostenibile. Vorrei un’amministrazione che si preoccupi di garantire un futuro nella loro terra ai suoi giovani, si preoccupi delle loro esigenze e sappia farsene carico.

Una città in cui i nostri figli abbiano scuole efficienti e sicure in cui studiare e luoghi dove fare sport o semplicemente giocare o passare il tempo libero in piena sicurezza; una città in cui gli abitanti dei rioni periferici non siano trattati solo come elettori di cui ci si ricorda qualche mese prima dell’appuntamento con le urne;
una città unita da un servizio di trasporto urbano efficiente e rispettoso dell’ambiente; un città con i cimiteri tenuti in modo dignitoso nel rispetto di chi vi riposa e di chi vi si reca.

Una città in cui gli organi amministrativi alzino una barriera insuperabile a qualsiasi tentativo di penetrazione del malaffare e della criminalità organizzata, con un’attività amministrativa perfettamente e completamente trasparente; una città in cui le utilità e le risorse derivanti dal patrimonio immobiliare siano ottimizzate nella massima legalità e trasparenza; una città in cui i servizi pubblici non siano costantemente in proroga.
Vorrei una città in cui sia garantita la migliore offerta sanitaria possibile, una città in cui, possibilmente, si torni a nascere!!

Tutto questo impone che si metta al centro di qualsiasi ragionamento solo ed esclusivamente l’interesse della città, che si mettano da parte visioni ed interessi individualistici, che vi sia una spinta verso un impegno collettivo in cui le associazioni, i movimenti e gli stessi partiti che realmente e quotidianamente operano sul territorio siano protagonisti della crescita della comunità. Da uomo di sport penso ad una grande squadra composta dai cittadini, dall’intera macchina comunale (che sono certo vorrà essere protagonista e dare il proprio contributo a questa nuova stagione), da professionisti seri in grado di guardare solo ed esclusivamente al bene della città.

Dobbiamo lasciarci alle spalle vecchi schemi e metodologie assolutamente incompatibili con la situazione in cui versa la città, situazione che impone un grande impegno, un’attenzione esclusivamente finalizzata al lavoro, al sacrificio, alla serietà e competenza nell’affrontare i tanti e gravi problemi ed alla chiarezza su ciò che si può fare e ciò che non si può fare alla luce delle ristrettezze di bilancio. E’ il momento per tutti di lasciare da parte le polemiche; è il momento di parlare dei problemi e di progetti per la città. Personalmente sono pronto a confrontarmi sulle migliori strategie da adottare per raggiungere questi obiettivi, il programma ed il metodo rappresenteranno la mappa per tutti ed il collante di una coalizione che ritengo e auspico possa nascere e che possa trovare anche la nostra adesione come Movimento civico.

Non voglio meri accordi elettorali, non intendo allearmi con chi non condivide questa impostazione, non voglio vincere a tutti i costi e, soprattutto, non ho bisogno di una poltrona atutti i costi qualora il cambiamento di cui questa città ha bisogno sia ostacolato da visioni e condizionamenti che non ambiscono all’interesse comune. Voglio realmente cambiare in meglio la città e provare a fare la mia parte per costruire il futuro che merita chi vuole contattarmi lo può fare inviandomi una emal costavin@yahoo.it o telefonicamente al 3478616062.

 

Vincenzo Costantino
Candidato Sindaco Cambiamo Alessandria