Egregio Direttore, mi rivolgo a Lei per la sensibilità, dimostrata nel tempo a difesa del LAVORO per gli Acquesi. Come avrà notato, sono discretamente riservato, non assillando i vostri lettori con lettere ogni settimana.
In un caso come questo, però è necessario l’impegno massimo da parte di tutti per evitare un depauperamento ulteriore della città. Il “Consorzio Acqui Terme” chiede a nome di Uappala, di abbassare di due livelli l’inquadramento dei lavoratori a tempo indeterminato e di cambiare il contratto.
Ho, clandestinamente, fatto alcuni incontri con i lavoratori del Grand Hotel Nuove
Terme, sull’argomento che ormai da dieci giorni, angoscia le maestranze storiche del nostro prestigioso Albergo del centro città. I lavoratori si stanno chiedendo tutti quale sarà il loro destino, se il Sindacato, MUTO per due anni di gestione del Consorzio Acqui Terme ha già stato chiesto un incontro all’azienda.
Se il sindaco Bertero, sempre pronto ad attaccare Terme con Presidente Molina e la gestione Thermae, che a confronto dell’attuale era paragonabile ad un management da “5 stelle lusso!”, informato già da giorni, in quanto socio di Terme, ha voglia di farsi carico di garantire i livelli occupazionali».
Vorrei fare solo un po’ di “BREVE CRONISTORIA”. Si è passati da una gestione Thermae, che aveva tutti i dipendenti a tempo indeterminato, determinato, stagionali e a chiamata del territorio, che il 10 del mese pagava correttamente gli stipendi, Tredicesima e Quattordicesima nei termini previsti, che il Voucher da 10 € lordo, come prevede la legge valeva un’ora di lavoro e a detta di miei collaboratori esterni provenienti da tutta Italia, sovente ospiti ad Acqui Terme, aveva un rapporto qualità prezzo, coerente per un 4 stelle, con una colazione decente, a che tipo di gestione?
Caro Sindaco, cara UIL, di dove sono i dipendenti a tempo determinato, stagionali e a chiamata? Quando vengono pagati gli stipendi ai dipendenti?
Quando sono state pagate le tredicesime e quattordicesima, Quanto si lavora per un Voucher da 10 €? Avete controllato che gli stagisti, esempio quelli pugliesi, non lavorassero al pari o sostituissero addirittura i dipendenti? Ed ora quali sono le Vs. intenzioni? Per me, vanno salvaguardati tutti i posti di lavoro, i dipendenti a tempo indeterminato, determinato, stagionali e a chiamata, che siano del territorio che, non hanno alcuna colpa rispetto alla scelta di cambiare, il contratto di affitto in essere, in capo al “Consorzio Acqui Terme” . Forse un ragionamento andrebbe fatto anche sui canoni di locazione richiesti, da parte della proprietà Genovese, che salvaguardi quanto detto prima, ovvero i livelli, la scelta di personale locale, i pagamenti puntuali nei confronti di tutti, ecc. Sarebbe buona cosa, in ogni caso si sappia che questa mia, non è una dichiarazione di guerra, nei confronti di chi a mio avviso non si comporta correttamente, ma un inizio di impegno civico e sociale molto forte a difesa della città.
Bernardino Bosio
difesa lavoro Terme!!