di Roberto Cavallero
Ennesima vittoria, fra le mura amiche del “Mocca”, per la schiacciasassi Alessandria che contro la Lupa Roma, diciottesima di andata di campionato di calcio Legapro Girone A, si impone per 3-0 ed allunga ulteriormente il suo vantaggio sulla Cremonese portandosi a +10 sui giallorossi, in attesa del posticipo di lunedì sera che vedrà i lombardi affrontare in casa il Livorno.
Mister Braglia effettua alcuni cambiamenti rispetto al match di giovedì contro il Renate tenendo in panchina Sosa, Bocalon, Manfrin e Mezavilla e lasciando Marras in tribuna.
4-4-2 usuale per il tecnico toscano che schiera Vannucchi fra i pali, Celjak, Gozzi, Piccolo e Barlocco in difesa, Nicco, Cazzola, Branca e Iocolano a centrocampo, Gonzalez e Fischnaller in attacco.
Il tecnico della Lupa Roma, l’ex Reggina David Di Michele, schiera Svedkauskas in porta, Corvesi, Gigli, Sfanò e Celli in difesa, Baldassin, La Camera e Garufi a centrocampo, Ceccarelli, Fofana e Mastropietro in attacco.
Partenza subito buona da parte dei grigi che al 3’ si rendono pericolosi con Piccolo, 
bravo a staccare di testa su corner di Fischnaller, palla sul fondo non di molto.
All’11’ vibranti proteste dei locali per l’atterramento di Fischnaller in area avversaria, tutto regolare per l’arbitro.
Un minuto dopo ancora episodio da rigore per i grigi con l’atterramento di Nicco da parte di Celli. L’arbitro inizialmente lascia correre ma poi concede il penalty su segnalazione del guardalinee.
Dal dischetto va Gonzalez che batte Svedkauskas.
Al 22’ il solito imponente Gonzalez porta avanti un contropiede, palla a Fischnaller che conclude di poco a lato.
Al 40’ prima vera fiammata dei capitolini con Mastropietro che elude il fuorigioco e, da buona posizione, calcia ma la conclusione è alta sulla traversa.
Senza minuti di recupero si va negli spogliatoi sul risultato di 1-0 per i grigi.
Ripresa senza cambi da una parte e dall’altra.
Al 6’ pericolo per i piemontesi con un contropiede portato avanti dalla Lupa Roma che culmina con un colpo di testa di Baldassini parato da Vannucchi.
Poco dopo scoppia una mezza lite in campo e l’arbitro ammonisce Gonzalez per l’Alessandria e Celli per la Lupa Roma.
All’8’ Braglia fa entrare Bocalon al posto di Fischnaller.
E proprio il neoentrato attaccante va subito vicino al gol con un bel colpo di testa, su assist di Iocolano, palla alta sopra la traversa di pochissimo.
Al 14’ ancora il “Doge” in evidenza con una bella semirovesciata su palla di Celjak e sfera sul fondo.
I grigi macinano occasioni su occasioni e al 16’ tocca a Nicco sbagliare un gol quasi fatto con uno stacco di testa, su cross di Iocolano, e palla incredibilmente sul fondo da posizione ravvicinatissima.
Il forcing grigio porta, finalmente, i suoi frutti al 24’: su azione di contropiede, Nicco mette la palla in area, Iocolano stoppa e calcia nell’angolino alla destra di Svedkauskas, raddoppiando il risultato.
Al 29’ occasione per gli ospiti con la bella conclusione di Corvesi che raccoglie una corta respinta della difesa e calcia a botta sicura ma sulla sua strada trova un super Vannucchi bravissimo a deviare in angolo.
Un minuto dopo occasionissima per i grigi per il tris ma Bocalon, su assist preciso di Barlocco, sbaglia tutto fallendo il bersaglio.
La punta veneta si rifà, però, praticamente a tempo scaduto, all’ultimo dei quattro minuti di recupero. Scatto poderoso sulla sinistra del neoentrato Aramini, classe ’99, assist al bacio per l’accorrente Bocalon che non può far altro che insaccare da pochi passi.
Al triplice fischio Curva Nord in delirio e grigi, ancora imbattuti, che vanno a raccogliere gli applausi dei propri sostenitori.
“Oggi una partita difficile contro un avversario che, nel primo tempo soprattutto, ci ha 
messo in difficoltà. I trenta punti di differenza in classifica non si sono visti molto.
Aramini? È un ragazzo che meritava di esordire, soprattutto per tutto l’impegno che ci mette in campo. Ha tanta volontà e credo che saprà togliersi delle soddisfazioni.
Marras in tribuna? Il medico ha deciso di tenerlo precauzionalmente fuori”, sono le dichiarazioni di mister Braglia in sala stampa.
La squadra osserverà due giorni di riposo, lunedì e martedì, poi da mercoledì doppia seduta per ricominciare.
Alessandria 3 – Lupa Roma 0
Alessandria (4-4-2): Vannucchi, Celjak, Gozzi, Piccolo, Barlocco, Nicco (dal 28’ st Mezavilla sv), Cazzola, Branca, Iocolano (dal 44’ st Aramini), Gonzalez, Fischnaller (dall’8’ st Bocalon). A disposizione: La Gorga, Manfrin, Mezavilla, Cottarelli, Marconi, Sosa, Bocalon, Aramini. All.: sig. Piero Braglia.
Lupa Roma (4-3-3): Svedkauskas, Celli, Sfanò, La Camera (dal 41’ st Mazzarani sv), Garufi, Fofana (dal 36’ st Rozzi), Baldassini, Mastropietro, Corvesi, Gigli, Ceccarelli (dal 16’ st Montesi). A disposizione: Brunelli, Rozzi, Ventola, Iorio, Montesi, Mazzarani, Bianchi. All.: sig. David Di Michele.
Arbitro: sig. Panarese di Lecce.
Reti: pt 13’ Gonzalez (rig.); st 24’ Iocolano, 49’ Bocalon.
Ammoniti: Nicco (A), Gozzi (A), Branca (A), Gonzalez (A), Ceccarelli (L), Celli (L).
Calci d’angolo: 4-4.
Recupero: 0+4.
