Il quaderno. Un supporto di scrittura da sempre facente parte del mondo scolastico e che anche oggi, in epoca di studenti 2.0 (i cosiddetti “millenials”, con i loro i-pad, i-phone e chi più ne ha più ne metta) mantiene un’importante centralità.
Per questo la Fondazione SolidAL e la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, grazie anche alla collaborazione dell’Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte – ambito territoriale di Alessandria e dell’Associazione Opere di Giustizia e Carità che gestisce i servizi caritativi promossi dalla Caritas Diocesana di Alessandria, si sono mosse con l’iniziativa “Un quaderno per te”, rivolta a tutti gli studenti di tutte le scuole della provincia di Alessandria, dalle primarie alle secondarie di primo e secondo grado, provenienti da famiglie in difficoltà economiche, sia assistite che non assistite dal comparto sociale.
Per loro saranno stampati 28mila quaderni, suddivisi in sette differenti tipologie interne, che saranno distribuiti, sulla base delle indicazioni dell’Ufficio Scolastico, a tutte le sedi degli istituti scolastici grazie alla collaborazione dell’Associazione “Giustizia e Carità” che è sempre attiva a favore della soluzione dei problemi sociali sul territorio.
La distribuzione avverrà nelle prossime settimane e saranno gli stessi insegnanti a farlo.
“Eliminare le barriere sociali, per quanto possibile” ha sottolineato Pier Angelo Taverna, presidente della Fondazione SolidAL Onlus e della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria “consentendo a tutti gli studenti che frequentano le scuole primarie e secondarie di primo e di secondo grado di poter usufruire degli stessi servizi senza differenze o discriminazioni dovute alle condizioni economiche delle famiglie di provenienza. Ci siamo affidati all’esperienza dell’Associazione Giustizia e Carità con la quale, da anni, collaboriamo per le iniziative sociali e alla competenza dell’Ufficio Scolastico che ringrazio per la concreta collaborazione offerta anche in questa circostanza”.
“Un’iniziativa davvero importante a riprova del fatto che, ancora oggi, il quaderno è qualcosa di fortemente legato al mondo scolastico, nonostante si viva nell’era del digitale” le parole di Franco Calcagno, Dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale mentre Giampaolo Mortara, presidente dell’Associazione Giustizia e Carità, ha evidenziato come l’esigenza di materiale scolastico e, in particolare, di quaderni, sia ancora molto attuale come è emerso, negli ultimi anni, dalle richieste pervenute dai “centri di ascolto” dell’Associazione che operano sul territorio.
Roberto Cavallero