Giornata convulsa per gli alessandrini, che osserviamo come tutti sui social (vera novità rispetto alle alluvioni del passato: a partire da quella tragica nel 1994), guardando video amatoriali, e leggendo via via gli aggiornamenti dei bravissimi colleghi sui media on line cittadini.
Contestualmente alla chiusura precauzionale del ponte sulla Bormida (saggia decisione: come saggio sarebbe prendere atto, a bocce ferme, che quel ponte è vecchio e inadeguato, a prescindere dalle alluvioni), ci colpisce il fatto che in autostrada, da casello a casello, Castelceriolo San Michele per intenderci, si paghi il biglietto. Con conseguente rallentamento, oltre che costi. Non esiste un accordo, una convenzione, un’opzione di apertura di emergenza e gratuita del tratto autostradale?
In passato, ci dicono, una convenzione simile era stata se non altro ipotizzata. Sono ore così, per carità, in cui ognuno dice la sua, e siamo tutti professori.
Ma appuntiamocelo per il futuro, a Palazzo: quando si chiudono i ponti, il tratto autostradale Castelceriolo San Michele deve essere aperto, e gratuito.