E’ stato rimandato per il maltempo a data da destinarsi l’incontro previsto per venerdì 25 novembre con il liutaio Mario Grimaldi nella sala Abbà Cornaglia del Vivaldi di Alessandria.
Mario Grimaldi. Dal 1986 al 1990 frequenta il corso quadriennale di liuteria tenuto da Carlo Raspagni. Si specializza in strumenti a pizzico, in particolare chitarra classica, sperimentando i vari modelli della tradizione: da Torres ad Hauser e Bouchet. In seguito conosce il figlio di Pietro Gallinotti, Carlo, che gli fa dono dei cimeli del laboratorio di Solero. Inizia quindi una ricerca sulle caratteristiche costruttive di Gallinotti e su altri liutai italiani della prima metà del Novecento: Bellafontana, Mozzani, Lecchi. I risultati di tali ricerche formano il contenuto di due publicazioni: “Pietro Gallinotti liutaio di Solero” scritto con Mario Dell’Ara, e “Il legno che canta” scritto con Angelo Gilardino. Oltre a dedicarsi alla costruzione della chitarra classica, con oltre 250 strumenti al suo attivo, si dedica al restauro di strumenti storici. E’ stato invitato a tenere conferenze sulla liuteria storica italiana in varie scuole, conservatorio Cantelli di Novara, Santa Cecilia di Roma, Accademia Etnea di Catania. Vive e lavora a Montaldo Bormida (AL).