Perchè il comune di Alessandria boicotta la Raccolta Alimentare Animali?

Una delle associazioni di volontario più attive in Alessandria è la Raccolta Alimentare Animali, che fornisce cibo gratis, attraverso la collaborazione di tanti cittadini, alle organizzazioni che si occupano della cura degli animali randagi, dei canili e gattili.

L’associazione organizza ogni anno la Giornata Nazionale della raccolta alimentare per gli animali.

Questa iniziativa è partita da Alessandria e si è estesa ormai su buona parte del territorio italiano comprese città importanti come Roma, Torino, Firenze, Cagliari… Arrivando a totalizzare circa 25 tonnellate di cibo raccolto, sufficienti a soddisfare le esigenze di centinaia di realtà animaliste.

Il Comune di Alessandria da ormai sette anni collabora attivamente, contribuendo al prestigio della città come capofila e promotrice della lodevole manifestazione e, a prescidere dalla Giunta presente, si è sempre impegnato offrendo un supporto importante.

Quest’anno per la prima volta questa collaborazione è mancata adducendo mancanza di spazio per lo stoccaggio del cibo e mancanza di fondi per la comunicazione.

Siccome la richiesta è di una stanza capiente come magazzino e di poco più di duecento euro in francobolli per comunicare la data della distribuzione del cibo alle gattare alessandrine, l’indisponibiltà risulta chiaramente come mancanza di volontà a collaborare.

Non vorremmo che il motivo di questo fosse l’appartenenza politica del presidente della Raccolta Alimentare Animali, il nostro vicesegretario provinciale Nando Tempesta.

Nando da tanto tempo attivo sulla scena politica alessandrina non ha mai in nessun modo confuso la politica con la sua passione animalista ma questo non è bastato probabilmente per evitare i metodi renziani del rottamare tutto quello che non è “aderente alla linea”. Altrimenti non è spiegabile questo passo indietro dove il Comune aveva da guadagnare in prestigio in tutta Italia con un impegno minimo.

Ma non si valuta che così Alessandria risulta la città che, nonostante il suo nuovo grandioso ponte, non si può permettere neppure un minimo contributo per un’iniziativa animalista che coinvolge positivamente migliaia di persone in tutta italia.

La Segreteria provinciale del movimento
FARE! con Flavio Tosi