Siamo tutti nella bagna. Cauda! [Il gusto del territorio]

bagna-cauda-2di  Eleonora Scafaro

 
Non si può parlare di Piemonte senza pensare alla bagna cauda, alle sue verdure e all’inconfondibile profumo di aglio che aleggia nell’aria.

Ad Asti, in Piemonte, in Liguria e nel mondo è tempo di Bagna Cauda Day, l’evento che ogni anno rinnova il rito antico della bagna cauda in tre giornate di festa e incontri da venerdì 25 a domenica 27 novembre 2016.
Trenta locali, tredici mila posti a tavola ad Asti, Langhe e Roero, Casale Monferrato, Ovada, tortona, Favi, Torino, Valle d’aosta, Ligurria, Berlino, Australia, Costa Roca e Tonga. Il motto di quest’anno è ‘Siamo tutti nella bagna!’.

Tante le novità e “la stessa voglia di creare occasioni di incontro e conviviali”.

Alla quarta edizione la festa si allarga e arriva in Liguria dove vivrà un’anteprima dal 11 al 13 novembre in occasione di Olioliva a Imperia.

La bagna cauda è un piatto tradizionale che coinvolge e intreccia da sempre prodotti liguri e piemontesi, dall’olio al vino, dalle acciughe ai peperoni, dall’aglio al cardo gobbo.

I numeri del Bagna Cauda Day sono imponenti: oltre tredicimila posti a tavola bagna-cauda-sitoriservati ai bagnacaudisti, in più di centotrenta locali tra ristoranti stellati, trattorie, vinerie, cantine sociali, locali di tendenza e quelli ancorati alla tradizione.

Centinaia e centinaia di cuochi, cuciniere, addetti ai vini e ai tavoli, per tre giorni, con fatica e passione, cucineranno e serviranno le loro bagna cauda. Ognuna con il tocco speciale delle cose ben fatte, il tempo giusto, il piacere di stare a tavola
senza fretta.

Sul sito internet www.bagnacaudaday.it è già possibile prenotare il posto a tavola per la cena di venerdì 25, pranzo e cena di sabato 26 e pranzo e cena di domenica 27 novembre.

Asti resta la piazza principale del Bagna Cauda Day, ma si sono aperte altri centri importanti a Casale Monferrato, Ovada, Costigliole d’Asti e in decine di altri paesi di Langa, del Monferrato del Roero.

“Anche Torino risponde in maniera sempre più convincente, affermano gli organizzatori, così come la Valle d’Aosta. Ci sono, inoltre, sorprendenti adesioni dall’estero: da Berlino all’Australia e addirittura nell’isola di Tonga si celebrerà il rito della Bagna Cauda.
Il Bagna Cauda Day vedrà anche un’anteprima a Imperia dall’11 al 13 novembre in occasione di OliOliva.

Esiste, infatti, un sentiero ideale di culture e sapori che, da Imperia, sale verso il Colle di Nava e passa in Piemonte dove percorre la Valle Tanaro e si diffonde nelle Langhe e nel Monferrato, giungendo ad Asti, dai cui riparte e si dipana nel resto del Piemonte, in Italia e non mondo.

Tra le novità anche campeggerà sui tovAGLIOloni d’artista 2016, illustrati quest’anno da Antonio Guarene.

Il calendario del Bagna Cauda Day si arricchisce, inoltre, di importanti iniziative come la cartolina con l’annullo filatelico ufficiale di Poste Italiane, la consegna del premio ‘Testa d’aj’ a personaggi speciali, una maratona podistica della Bagna Cauda, mostre e incontri letterari.

Con il Bagna Cauda Day, torna anche il contest fotografico Bagna Cauda Clic su Instagram sempre in collaborazione con il Consorzio della Barbera d’Asti e dei Vini del Monferrato.

Si può partecipare con un massimo di tre foto seguendo i profili Instagram @bagnacaudaday @barberadasti
e taggate le vostre foto con #BagnaCaudaDay2016 #barberadasti
#siamotuttinellabagna #barberakiss e #mynameisbarbera
Le immagini saranno valutate da una giuria di esperti e i vincitori riceveranno una cantinetta da sei bottiglie gentilmente offerte dal Consorzio Barbera d’Asti e altri premi.

La cerimonia si svolgerà a metà dicembre 2016 in occasione della presentazione del 18esimo numero della rivista Astigiani.
Il Bagna Cauda Day ha anche un volto solidale, dedicato, quest’anno alle popolazioni colpite dal terremoto.