“L’Orto del vicino”, concluso il percorso formativo di agricoltura biologica. E si riparte con il progetto “Abc della bici”

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Sabato scorso si è concluso il primo ciclo formativo in orticultura “L’Orto del vicino” con la consegna dei relativi attestati di partecipazione.
L’idea è nata dalla disponibilità dei ragazzi ad impegnarsi e dalla presenza di un piccolo orto incolto nel cortile della casa parrocchiale, cioè del “Vicino” don Valerio Bersano, parroco di Santa Maria di Castello.

Firmando un foglio da loro stessi scritto, alcuni tra i ragazzi accolti presso l’Ostello, hanno iniziato a lavorare l’orto ed a raccogliere i frutti da distribuire, nell’estate 2015, a 5 famiglie individuate da don Valerio, con consegna a domicilio settimanale.

Alla fine dell’estate, quando i frutti erano finiti, i ragazzi stessi hanno richiesto aiuto e formazione. Gli operatori impegnati nell’accoglienza hanno individuato un formatore, Andrea Bajardi, che condivideva sicuramente alcuni obiettivi base.

Andrea Bajardi dell’azienda agricola “Cascina raglio di luna” con l’A.P.S. La Montanina, coltiva agricoltura biologica, attua percorsi didattici in tutte le scuole, con la pedagogista Sara Sterpin, sua moglie, ha aperto un nido nella sua cascina di Sezzadio e nei mesi estivi organizza centri estivi con escursioni nel Parco Capanne di Marcarolo. Un progetto familiare per trasmettere gli stessi valori che l’Ostello condivide.

La sostenibilità, la bio-sostenibilità, la solidarietà di vicinato e sono obiettivi propri dell’Ostello compatibili nel progetto di accoglienza dove, l’accogliere in sé non può che essere, soprattutto oggi, rivolto a questi stessi obiettivi. In quest’ottica gli operatori impegnati nell’accoglienza, con alcuni dei ragazzi “accolti” hanno costituito l’Associazione APS Sine Limes che parte da questi obiettivi per progettare per integrare, sostenere, motivare azioni culturali e sociali e per il territorio.

Così il primo progetto di Sine Limes, l’Orto del vicino, condotto da Andrea Bajardi, è stato finalizzato a trasmettere conoscenze e competenze in ambito agricolo attraverso un laboratorio strutturato situato in Alessandria, con lezioni teoriche e pratiche. Altra finalità del progetto, attraverso la visita di alcune aziende agricole del territorio, è stata quella di far conoscere le realtà imprenditoriali locali e nel contempo mettere in connessione le aziende con ragazzi formati e motivati nell’intraprendere esperienze lavorative presso le stesse. Sono stati attivati 5 tirocini formativi per 5 ragazzi dei 9 partecipanti al corso, presso le aziende agricole conosciute durante il corso, ed ancora ora in atto. Nel 2016/2017 il progetto verrà riproposto sviluppando ed aumentando le conoscenze dell’anno precedente e affrontando nuove competenze.

Il secondo Progetto attivato dall’Ass.ne Sine Limes, sempre nel 2015/2016 e che continuerà per il 2016/2017 ha come protagonista la bicicletta. Un mezzo di trasporto pressoché uguale a tutte le latitudini, che necessita di poca manutenzione ma che può essere di grande aiuto nella vita quotidiana.

Abc della Bici, un corso di formazione per imparare a ripararsi in proprio la bicicletta, ma anche un possibile mestiere utilizzabile in tutto il mondo. Il primo step ha visto impegnato “GianAggiusta”, Gianluca Pagella, a formare i ragazzi interessati sulla riparazione di biciclette, sulla possibilità di ricostruire e riassemblare biciclette e a seguito del primo sono state individuate due persone che ora lo coadiuveranno per il secondo step.

Giovedì 10 novembre partirà la seconda fase, un secondo corso di formazione su questi temi aperto a tutti coloro che siano interessati nel prendersi cura della propria bici. Il corso sarà articolato con 5 lezioni teoriche e pratiche di due ore ciascuna dalle 18.00 alle 20.00 e si terrà nei locali del Chiostro di Santa Maria di Castello.

Per informazioni e iscrizioni: 0131-288187 e info@sinelimes.org.