Da destra a sinistra, tutti i mali di Roma analizzati in un lucido e disincantato quadro: l’ex sindaco di Roma Gianni Alemanno racconta i suoi cinque anni alla guida del Campidoglio in “Verità Capitale. Caste e segreti di Roma”, un libro edito da Koinè Nuove Edizioni.
Sabato 5 novembre alle ore 16.30, all’hotel “Alli Due Buoi Rossi” sito in Via Cavour 32, Alemanno, sarà intervistato da Massimo Brusasco, giornalista, e presenterà il suo libro con, a seguire, un dibattito con gli interventi del pubblico.
L’ex inquilino del Campidoglio darà voce alla sua verità, descrivendo il lungo e arduo percorso di rifondazione di Roma minato dalla corruzione diffusa e dalla pesante eredità di trent’anni di dominio incontrastato della sinistra, che ha visto il Pci-Pd trasformarsi in un vero e proprio “Partito-Comune” compenetrato nella burocrazia e negli equilibri di potere della Capitale.
Nel suo racconto Alemanno svela i retroscena del disastro economico trovato al momento del suo insediamento, denuncia lo strapotere di alcuni dirigenti comunali, spiega la mancanza di sicurezza in città, gli intrighi che si nascondo dietro la discarica di Malagrotta, fa luce sulle Parentopoli di destra e di sinistra, presentando dati inediti sulle assunzioni in Ama e Atac.
Un’incalzante ricostruzione che parte dai mali storici di Roma, che ne hanno compromesso il suo sviluppo urbanistico ed economico sin dall’unità d’Italia, per arrivare all’assedio politico e mediatico con cui la sinistra ha reagito alla elezione del primo Sindaco di destra della Capitale. Alemanno non risparmia nessuno: ammette i propri errori, ma denuncia la fuga scomposta di un centrodestra incapace di contrapporre una qualsiasi strategia politica e comunicativa di fronte agli attacchi della sinistra, fino al voltafaccia di tanti personaggi che, dopo la sconfitta elettorale, hanno dimenticato di far parte della sua squadra di governo.