Nel suo ufficio inserito nella splendida Agenzia Azimut di Alessandria, proprio sotto l’orologio di piazza Garibaldi che tutti gli alessandrini conoscono, colpisce immediatamente la presenza di “attrezzi “ e cimeli sportivi: dal golf al calcio passando per le arti marziali…
“Ma non si faccia confondere: lo sport che ho amato profondamente fin da bambino è uno solo”: e Giuseppe Massara, per tutti Pino, ci mostra una serie di diplomi incorniciati e appesi, che testimoniano come ‘buon sangue non mente’: la passione per le arti marziali, per la quale tutta la sua famiglia è conosciuta non soltanto nell’alessandrino, ha sempre caratterizzato anche lui, “anche se naturalmente, col passare degli anni, e con un lavoro che ti coinvolge 7 giorni su 7, diventa complicato praticare con regolarità”.
Pino Massara è, da sempre, un consulente finanziario ‘a tutto tondo’, da tanti anni in Azimut Consulenza Sim ad Alessandria (ora Azimut Capital Management), in qualità di socio fondatore.
Si occupa da sempre anche di selezione e reclutamento nell’alessandrino e nel Piemonte sud.
“Nei prossimi mesi ci attendono novità importanti in azienda: questo aprirà certamente nuovi scenari ed orizzonti, e ci sarà per noi da rimboccarsi le maniche”.
Del resto, per Pino Massara cambiamento e innovazione sono la costante di tutta la sua vita professionale, “insieme all’aggiornamento continuo: nel 2015 ho conseguito la qualifica di european financial advisor (EFA), che è tra i massimi traguardi a cui può ambire un consulente finanziario: mai fermarsi insomma”.
Classe 1961, Massara nella sua vita professionale si è fermato raramente, in effetti: “ho cominciato nel 1985, a 24 anni, ad esercitare la professione in Programma Italia, oggi Banca Mediolanum. E da lì ho compreso di avere una vera e propria ‘vocazione’ alla consulenza: mi piace davvero capire quali siano le esigenze in ambito del risparmio e della pianificazione finanziaria/familiare/societaria di chi mi sta di fronte. Se non si parte da lì, e da un rapporto di fiducia assoluta, il consulente non riesce a consigliare soluzioni aderenti alle vere necessità: a volte mi capita addirittura di consigliare un cliente sull’acquisto dell’auto o dell’abitazione… Questo naturalmente senza nessun tornaconto personale: semplicemente perché si crea un legame di profonda fiducia”.
Il percorso di Pino Massara in Azimut comincia nel 1991: “l’azienda era stata costituita qualche anno prima, a Milano. Quando Pietro Giuliani, nostro attuale presidente, decise di costruire la prima rete, organizzata in 6 SIM regionali tra cui Azimut Piemonte e con una manciata di professionisti fortemente qualificati e motivati fui ovviamente onorato di farne parte: questo lavoro è sempre stato la mia vera passione e volevo riuscirci qui, senza andarmene da Alessandria con i pregi ed i difetti di città di provincia: dice che sono matto?”.
Matto Massara certamente non lo è, ed è anche un consulente di quelli veri, considerato il percorso che lo ha caratterizzato: e ad Alessandria nell’ufficio in Piazza Garibaldi ha ‘aggregato’ un team di veri professionisti della finanza con competenze ‘a tutto tondo’, capaci di porsi al fianco sia di imprese che di investitori privati, e di proporre loro ‘soluzioni’ fortemente personalizzate: ‘abiti su misura’ in ambito finanziario e del risparmio.
Ma che mercato è Alessandria, dal punto di vista finanziario? “La crisi di molti comparti produttivi è indubbia, ma non deve trarre in inganno. Alessandria è una fra le province del nord Italia dove si risparmia ancora parecchio: una ricchezza che ovviamente necessita, in questo particolare momento storico, di soluzioni di investimento adeguate, che considerino tutte le possibili opzioni presenti sul mercato. Ma non mi chieda la ricetta standard: semplicemente non esistono regole preconfezionate, esistono le persone, le famiglie, le aziende e le loro storie, solo partendo da lì si possono individuare soluzioni efficaci”.
Gli alessandrini sono davvero gente diffidente, e poco incline al rischio? Massara sorride: “Amo questa città, tanto da non averla mai lasciata, e aver costruito qui il mio quartier generale: gli alessandrini sono difficili da conquistare, ma una volta catturata la loro fiducia sono partner che si affiancano nello sviluppo delle idee e talvolta ci fanno buona pubblicità fra le loro conoscenze. D’altra parte operare con correttezza mi ha consentito di essere su questa ‘piazza’ da così tanti anni”.
Ma c’è il limite minimo per diventare clienti Azimut? Insomma, la vostra consulenza possono permettersela soltanto i milionari, in euro si intende? “Assolutamente no – replica Massara -, anche se certamente occorre la volontà di intraprendere un percorso di sviluppo del capitale investito, che ci consenta affiancando il cliente di muoverci sul mercato in maniera totalmente indipendente, alla ricerca delle migliori opzioni in Italia ed all’estero”.
Pino Massara è anche un grande tifoso grigio, da sempre, e Azimut sostiene il percorso dell’Alessandria calcio. “Vedere i ragazzi di Braglia in campo al Moccagatta quest’anno è un vero piacere: è presto per esultare, ma un po’ di ottimismo non guasta. Siamo davvero attrezzati per fare un grande campionato, e speriamo di centrare finalmente quel traguardo, la serie B, che in città inseguiamo ormai da tantissimi anni”.
Ettore Grassano