Il nuovo centro chemioterapico, attivato presso l’Ospedale “Santo Spirito”, attende da mesi la sua effettiva messa in funzione. I lavori di allestimento e le opportune verifiche di agibilità sono terminate nel mese di luglio: l’importante investimento sostenuto è ancora in attesa di reperire le professionalità necessarie all’attivazione di un servizio che rappresenterebbe, senza dubbio, un valore aggiunto per la sanità cittadina.
Ci troviamo a dover fronteggiare, per l’ennesima volta, la politica di tagli imposti dal governo regionale e nazionale. Il Presidio Sanità chiede al sindaco Palazzetti di attivarsi contro l’eccessiva razionalizzazione nella gestione delle risorse umane cui è sottoposto il nostro Ospedale: è preciso dovere di chi amministra la città impedire che una nuova opportunità di riscatto si trasformi nell’ennesimo spreco di soldi pubblici.
Presidio Sanità Casale Monferrato