Salus, un anno dopo

Clinica SalusC’è voluto un anno per riuscire a ristabilire la situazione e ridare certezze ai lavoratori e alle lavoratrici della Clinica Salus di Alessandria, dopo che in seguito alla revisione della rete ospedaliera attuata dalla regione Piemonte tra il 2014 e il 2015 la clinica dichiarò n. 34 esuberi tra il personale Oss e ausiliario.

Infatti, conseguentemente all’ esubero dichiarato, molti lavoratori erano stati trasferiti presso altre cliniche del gruppo Policlinico di Monza tra cui Vercelli, Novara e Biella mentre altri, in alternativa al trasferimento fuori provincia, sono stati oggettivamente costretti ad accettare una trasformazione del contratto full time ad un contratto part time per essere ricollocati nella clinica Città di Alessandria, anch’essa appartenente allo stresso gruppo.

Inoltre, tutti i lavoratori coinvolti furono demansionati, scelta unilaterale della clinica di applicare quanto previsto dal Jobs Act, determinando una perdita di professionalità.

Di conseguenza la direzione della clinica disdettò i contratti di servizi con le società che gestivano con loro personale le pulizie delle parti comuni, con il risultato dell’apertura di procedura di licenziamento collettivo da parte delle società in appalto.
Oggi la Funzione Pubblica CGIL di Alessandria unitamente ai lavoratori e lavoratrici della clinica che hanno rivendicato e combattuto per il posto di lavoro organizzando e partecipando a presidi e scioperi possono orgogliosamente affermare di essere riusciti nell’impresa.

La Funzione Pubblica CGIL di Alessandria unitamente alle altre sigle sindacali, a seguito di numerosi tavoli di crisi richiesti dalle OO.SS. che hanno visto coinvolti il Prefetto di Alessandria, l’ Assessorato alla Sanità e alle Politiche Sociali della Regione Piemonte e il coinvolgimento delle OO.SS. regionali, hanno contribuito all’implementazione di 20 posti letto C.A.V.S. (Continuità Assistenziale a Valenza Sanitaria) presso il presidio Salus di Alessandria che ha permesso l’apertura del nuovo reparto dal mese di Ottobre 2016.

Questo ha determinato il rientro in servizio di tutti i lavoratori trasferiti fuori provincia che saranno ricollocati presso la clinica di Alessandria entro il mese di Ottobre’16 e la trasformazione dei part time nuovamente a tempo pieno, ovviamente tutti con il rimansionamento nelle loro mansioni originarie.

Ci vorrà ancora del tempo perché tutto torni alla normalità ed i lavoratori possano riacquistare un po’ di serenità, ma siamo fieri ed orgogliosi di aver chiuso positivamente una vertenza che non era affatto scontata.

 

Francesca Voltan
Segreteria Funzione Pubblica CGIL