di Domenico Ravetti*
Posso anticipare una buona notizia per la sanità alessandrina: arriveranno al nostro ospedale SS. Antonio e Biagio i primi risparmi della Regione Piemonte sui bilanci 2015 della sanità (i cui conti sono stati faticosamente rimessi in ordine dalla Giunta Chiamparino con un certosino lavoro durato due anni) e serviranno a finanziare importanti lavori attesi da anni.
Lunedì prossimo l’assessore alla sanità della Regione Piemonte Antonio Saitta porterà all’approvazione della Giunta regionale la delibera che attribuisce all’azienda sanitaria ASO Alessandria un finanziamento diretto di circa 6 milioni di euro (cinque milioni nel 2016 e 1 milione nei prossimi mesi, sul bilancio 2017) grazie al quale sarà possibile per il direttore Giovanna Baraldi procedere a far completare il nuovo blocco operatorio dell’ospedale, come da anni si attendeva.
L’ASO Alessandria non poteva contrarre mutui, che sarebbero stati molto onerosi, ma la Regione Piemonte comincia a rispettare l’impegno di investire sul territorio i fondi risparmiati: si parte con il completamento del blocco operatorio, l’anno prossimo sarà la volta della terapia intensiva.
Notizie confortanti, che commento con particolare soddisfazione: abbiamo vissuto due anni di sacrifici, ma il rispetto della programmazione regionale apre la strada a ritorni sul territorio che cominciano oggi con l’investimento su Alessandria e proseguiranno nel prossimo futuro.
* Vice Presidente del Gruppo Consiliare del PD – Presidente IV Commissione Sanità, Politiche Sociali, Politiche per gli Anziani
