Corsi di teatro, danza, pallavolo, rugby, judo e kung fu. “Bisogni” ma soprattutto “sogni” di bambini in difficoltà e che il progetto “Sogno o son desto?” si prefigura di far avverare.
Promossa dal Cissaca e realizzata grazie al sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria (costo totale del finanziamento 29mila euro di cui 19mila Cissaca e resto alla Fondazione Cassa di Risparmio) l’iniziativa prevede l’inserimento di 25 minori, tra i 6 ed i 13 anni, seguiti dai servizi sociali, all’interno dei corsi sopracitati in un’ottica di prevenzione dell’esclusione sociale, dell’isolamento e dell’emarginazione.
Ad aderire al progetto sono state Dlf (judo), Arti Orientali Alessandria (kung fu), Alessandria Rugby (rugby), Peter Larsen dance studio (danza), On Stage ASD (recitazione), Alessandria Volley (pallavolo).
Obiettivo sarà regalare un sogno anche a quei bambini che vivendo situazioni di disagio familiare, non avrebbero mai la possibilità di frequentare occasioni di svago e corsi pomeridiani.
Saranno quindi, in tal senso, fornite opportunità e create occasioni di reale integrazione sociale, al fine di prevenire l’involuzione naturale di situazioni di disagio, regalate occasioni di partecipazione, fornite occasioni di salute sociale e sanitaria al fine di sviluppare localmente un’occasione di solidarietà sociale dei partner.
Il coinvolgimento di scuole e di associazioni sportive avrà, inoltre, come obiettivo quello di stimolare la creazione di una serie di punti locali “virtuosi” della città, che si rendano disponibili ad agevolare percorsi di inserimento fornendo, inoltre, dove richiesto, divise, accessori,costumi necessari alla frequenza paritaria con altri bambini.
“Da anni la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria svolge attività complessa e corale per dare al nostro territorio risposte che hanno comunque rispettato un equilibrio territoriale, privilegiando il settore del sociale al fine di prevenire disagi ed umiliazioni gratuite che possono davvero segnare i soggetti più deboli della nostra società quali bambini e anziani” ha sottolineato Pier Angelo Taverna, presidente Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria mentre Mauro Buzzi, presidente Cissaca, ha rimarcato come il Consorzio, lavorando con famiglie in difficoltà anche dal punto di vista economico, grazie a questo progetto stia cercando di dare forma a tanti piccoli sogni perché “a causa di difficoltà economiche, diventa più complesso per le famiglie garantire ai propri figli svaghi di natura sportiva, formativa, artistica, necessari alla crescita, alla socializzazione e all’integrazione dei più piccoli” ha dichiarato Buzzi.
Ai 25 bambini inseriti nel progetto sarà garantita la frequenza ai corsi per un anno.
Roberto Cavallero
