Locci: “Intervenga il Prefetto: per legge al comune di Alessandria va nominato un commissario ad acta!”

Comune Alessandria basso altoAl comune di Alessandria va nominato un commissario ad acta, “ai sensi dell’art. 136 del TUEL per sopperire all’incapacità dell’amministrazione Rossa di provvedere agli obblighi di legge”. Lo afferma Emanuele Locci, presidente della commissione Controllo di Gestione di Palazzo Rosso, rivolgendo direttamente al prefetto, Romilda Tafuri, una “richiesta urgente di intervento ai sensi degli artt. 136 e 257 del Testo Unico
Enti Locali (rif. decreto Ministero dell’Interno n. 134679 dell’8 giugno 2016)”.
In sostanza, Locci evidenzia che, poichè entro il 16 settembre il Consiglio Comunale avrebbe dovuto con sua deliberazione individuare i soggetti ritenuti responsabili dei debiti esclusi dalla liquidazione nell’ambito del piano di estinzione delle passività pregresse del Comune di Alessandria, e poichè ad oggi questo non è successo, e il Consiglio comunale non è neppure stato convocato, non resta per legge che procedere alla nomina di un ‘commissario ad acta’, o “in subordine invitare a provvedere il Comune di Alessandria stabilendo un termine perentorio entro cui l’organo consiliare provveda a quanto richiesto dal decreto del Ministero dell’Interno n. 134679 ai sensi dell’art. 257 comma 2 del TUEL”.

Insomma, Locci incalza ancora una volta l’amministrazione Rossa, mettendola sotto pressione ed invitandola ad un rispetto più puntuale e rigoroso delle regole.

Ci saranno reazioni, da un Palazzo e dall’altro di Piazza della Libertà?

Ecco il testo completo della segnalazione/richiesta inviata dal consigliere Rossa TafuriLocci al prefetto Tafuri:
Premesso che in data 18 luglio 2016 la Prefettura di Alessandria ha trasmesso a mezzo PEC al Comune di Alessandria copia del decreto Ministero dell’Interno n. 134679 dell’8 giugno 2016, con il quale è stato approvato il piano di estinzione delle passività pregresse del Comune di Alessandria, ai sensi dell’art. 256 c. 7 del TUEL, come predisposto dall’OSL con deliberazione n. 4 del 15 febbraio 2016.

Visto che il citato decreto ministeriale prevede che sia il Consiglio Comunale di Alessandria (AL) ad individuare i soggetti ritenuti responsabili dei debiti esclusi dalla liquidazione, ai sensi dell’art. 257, comma 2 del TUEL che espressamente prevede che “il consiglio dell’ente individua con propria delibera, da adottare entro 60 giorni dalla notifica del decreto di cui all’articolo 256, comma 8, i soggetti ritenuti responsabili di debiti esclusi dalla liquidazione, dandone contestuale comunicazione ai soggetti medesimi ed ai relativi creditori”.

Ricordato che la Conferenza dei Presidenti dei Gruppi Consiliari in data 12 agosto 2016, in relazione al Decreto Ministeriale in argomento, ha proposto che sia il Segretario Generale dell’Ente a svolgere l’istruttoria finalizzata a sottoporre al Consiglio Comunale gli atti necessari per adempiere a quanto previsto dall’art. 257 comma 2 del citato TUEL.

Rilevato che la Giunta solo in data 7 settembre ha dato incarico al Segretario Generale del Comune di predisporre quanto necessario al Consiglio Comunale per adempiere alle prescrizioni di cui all’art. 257 comma 2 del TUEL.

Tenuto conto che il Consiglio Comunale avrebbe dovuto adempiere entro il 16 settembre 2016 a quanto previsto dal citato dettato normativo e che, ad oggi, non è stato ancora convocato il Consiglio Comunale che deve con sua deliberazione individuare i soggetti ritenuti responsabili dei debiti esclusi dalla liquidazione.

Constatato che l’art 257 comma 3 del TUEL prevede che “se il consiglio non provvede nei termini di cui al comma 2 si applicano le disposizioni di cui all’articolo 136” e che detto art. 136 espressamente prevede che “Qualora gli enti locali, sebbene invitati a provvedere entro congruo termine, ritardino o omettano di compiere atti obbligatori per legge, si provvede a mezzo di commissario ad acta nominato dal difensore civico regionale, ove costituito, ovvero dal comitato regionale di controllo. Il commissario ad acta provvede entro sessanta giorni dal conferimento dell’incarico”.

CHIEDO ALLA S.V. ECCELLENTISSIMA

di intervenire presso il Sindaco ed il Presidente del Consiglio Comunale di Alessandria al fine di ATTIVARE la procedura finalizzata alla nomina di un commissario adacta ai sensi dell’art. 136 del TUEL per sopperire all’incapacità dell’amministrazione comunale di provvedere agli obblighi di legge oppure, in subordine INVITARE A PROVVEDERE il Comune di Alessandria stabilendo un termine perentorio entro cui l’organo consiliare provveda a quanto richiesto dal decreto del Ministero dell’Interno n. 134679 ai sensi dell’art. 257 comma 2 del TUEL.

In fede
Emanuele Locci
Consigliere Comunale di Alessandria