Il consigliere comunale alessandrino Maurizio Sciaudone chiede che vengano verificate le eventuali mancanze nella sicurezza sulle strade cittadine, e identificati i responsabili.
“Sorrido – dice Sciaudone – pensando all’erba alta in piazza Garibaldi e ai mille segnali di degrado in pieno centro, mentre l’attuale amministrazione comunale è tutta presa dai “progetti per le periferie”. Del resto ormai hanno trasformato Alessandria in una grande periferia, disagiata e trascurata! Senza nulla togliere al progetto di collegamento ciclopedonale con Spinetta, senz’altro utile, mi chiedo se però qualcuno pensa alle priorità… non ai collegamenti ma alle emergenze e le criticità che creano anche grossi pericoli. Vedi i tanti problemi relativi alla sicurezza che segnalo da tempo, come per esempio la via per Acqui che manca di marciapiedi e passaggi pedonali alle fermate degli autobus, problemi che vengono tranquillamente ignorati dall’Amministrazione.
Ma ormai tutti gli alessandrini hanno preso atto che sotto la giunta Rossa le criticità non solo non vengono risolte ma addirittura si creano. Come i lampioni messi in bella posta all’interno della pista ciclabile di via Giordano Bruno, senza minimamente rendersi conto della loro pericolosità, pensiamo alla nebbia… oppure altro aspetto ben conosciuto le “discese ardite” del ponte Meier…. in una città di pianura siamo riusciti a creare salite e discese che con il fondo stradale scivoloso saranno senz’altro estremamente pericolose.
Oggi voglio segnalare un altro assurdo viabile ancora poco conosciuto… vedi la risistemazione di viale Monferrato. Mentre le normative europee chiedono di levare ogni oggetto superfluo e potenzialmente pericoloso dalle strade, anche nel caso di emergenze e calamità che chiedono l’assenza di inutili intralci agli interventi, ad Alessandria le barriere architettoniche le istalliamo belle e nuove. Magari piccole… come un inutile marciapiede per delimitare un parcheggio ma insidiose e pericolose per i ciclisti che possono urtarli o per i pedoni soprattutto quando questi manufatti senza senso sono nascosti dalla neve. Gli spigoli appuntiti del granito sono pericolosissimi. Creano pure disagio agli automobilisti costretti in parcheggi ristretti con eventuali danni alle ruote… quando la sola segnaletica orizzontale sarebbe bastata per delimitare gli spazi, senza pericolo per nessuno.
E non parliamo dei disabili che si trovano scalini da affrontare senza nessun buon motivo. E la spazzatura della neve…? Come fanno i mezzi a pulire efficacemente senza danneggiare le lame o gli stessi manufatti? Certo, la semplice segnaletica stradale era più pratica… ma non avrebbe giustificato la spesa allucinante che sarà costata alla comunità. Perchè ad Alessandria magari siamo senza soldi per i servizi essenziali… ma quando spendiamo lo facciamo da gran signori! E’ evidente che ad iniziare dal nostro Sindaco passando dagli assessori e pure in qualche ufficio tecnico ci siano evidenti casi di incapacità nel gestire lavori e progetti per i quali basterebbe un minimo di buon senso.
Anticipo pubblicamente che chiederò insieme ai miei colleghi consiglieri del Comune di Alessandria che condividono questo punto di vista, di verificare eventuali irregolarità e mancanze e identificare le responsabilità dirette, chiedendo che vengano risolte con priorità assoluta, prima di tutte le fantasie progettuali. Alessandria ha bisogno di serietà e risposte alle esigenze primarie”.