La città di Valenza in questi giorni ha accolto un gruppo di 7 professionisti di alto livello (5 donne e 2 uomini), imprenditori e designer provenienti da 5 diverse province cinesi appartenenti all’Associazione Nazionale (pubblico-privata) di Shanghai per il Design del Gioiello.
Il rapporto di collaborazione si è potuto concretizzato dopo gli incontri fatti nel novembre 2015 con l’Amministrazione Comunale nelle persone del Sindaco Barbero e l’Assessore Barbadoro con una rappresentanza cinese interessata a sviluppare con la nostra città rapporti di carattere culturali ed economici.
L’inizio di questo rapporto di collaborazione con l’Associazione S.J.D. (Shanghai Jewelry Design) che si è concretizzato con questa prima visita (dal 1 al 7 agosto) permetterà di sviluppare maggiori sinergie in ambito economico/commerciale e di conoscenza culturale in ambito settoriale tra i 2 paesi, in particolare la crescita di opportunità per la commercializzazione dei prodotti valenzani a favore delle nostre aziende sul mercato asiatico e cinese.
I rappresentanti politico istituzionali presenti oggi in Municipio alla chiusura della visita hanno ribadito la volontà di sostenere il sistema distrettuale valenzano con azioni precise e concrete, come la predisposizione di uno spazio nel prossimo evento fieristico di Shanghai ad uso esclusivo di Valenza e che verrà da loro messo a nostra disposizione (senza costi) per dare forza al brand del made in Italy del prodotto valenzano.
I designer e gli imprenditori cinesi hanno potuto apprezzare la grande capacità tecnica e di creatività del nostro sistema orafo, hanno in particolare apprezzato molto le caratteristiche tipiche della nostra produzione di alta gamma, per la qualità e per le conoscenze sviluppate negli anni dal sistema distrettuale.
In questi 7 giorni di permanenza hanno potuto frequentato un breve corso di 30 ore (a pagamento) presso la scuola di formazione orafa FOR.AL e visitato alcune aziende orafe, la biblioteca civica con tutti i suoi numerosi importanti testi di settore anche questi molto apprezzati (la più fornita a livello italiano per quantità e qualità della documentazione).
La scuola di Design di Shangai parteciperà molto probabilmente al prossimo concorso di gioielleria Sant’ Eligio indetto per le scuole orafe e licei artistici italiani edizione 2016 (ultima edizione con 12 scuole partecipanti Sicilia , Sardegna, Campania, Lombardia, Piemonte con 180 elaborati presentati ), il concorso nel 2017 avrà quindi un rilievo internazionale, con le scuole del Far East e anche con quelle europee già in relazione che le nostre scuole (dal liceo artistico B. Cellini per i progetti Erasmus e quelle già in rete con la scuola Foral per i numerosi progetti europei fatti nel corso di questi ultimi anni Belgio, Francia , Portogallo ecc.).
Questa mattina in Municipio presso la sala consiliare si sono svolti i saluti ufficiali da parte dell’amministrazione comunale alla delegazione cinese con la presenza dell’Assessore Massimo Barbadoro che ha presieduto all’incontro e portando i saluti da parte di tutta l’amministrazione, il consigliere Sergio Cresta e Paola Levati dal Presidente FORAL Nicola Tattoli, erano presenti inoltre insegnanti e orafi valenzani oltre a diversi operatori economici di settore.
Per l’occasione sono stati esposti alcuni lavori delle nostre scuole (Cellini e Foral) e anche circa 15 oggetti di gioielleria di lavori realizzati degli studenti della scuola di Shangai dove la capo delegazione Prof.ssa Zhang Lijun ha spiegato le fasi di realizzazione degli oggetti e la loro evoluzione della forma.
L’Assessore Barbadoro in occasione dell’evento ha dichiarato: “Un momento importante che l’Amministrazione sta portando avanti per cercare di sviluppare maggiori opportunità commerciali per le nostre aziende e per rafforzare il brand del sistema distrettuale valenzano, tutte le occasioni vanno colte, inoltre oggi la presenza dei giornalisti cinesi che collaborano con circa 20 testate giornalistiche tra le più rappresentative in Cina ci consente immediatamente a costo zero, di valorizzare il prodotto valenzano in un mercato molto interessante per la commercializzazione del made in italy, in crescita per l’alta gamma della gioielleria e della moda”.