Un nuovo incontro pubblico sul tema “Via Genova si fa sicura” è stato programmato per lunedì 1° agosto alle ore 21.00, presso il Salone dell’Oratorio della Parrocchia “Natività di Maria” di Spinetta Marengo (via Frugarolo 4).
La serata è finalizzata a presentare le opere di “restyling urbanistico” e regolamentazione della viabilità di questa importante arteria di Spinetta Marengo illustrando le modifiche progettuali individuate alla luce di una serie di confronti con la cittadinanza del principale Sobborgo alessandrino.
Il senso complessivo e i dettagli esecutivi di questa positiva esperienza di “progettazione partecipata” verranno illustrati dall’Amministrazione Comunale di Alessandria che sarà presente con il proprio Sindaco Maria Rita Rossa, con il Vicesindaco e Assessore ai Lavori Pubblici Giancarlo Cattaneo e con il Dirigente della Direzione Politiche Territoriali e Infrastrutture Pierfranco Robotti.
Gli ambiti delle azioni progettuali in via Genova riguardano sia gli aspetti maggiormente afferenti il cosiddetto “restyling urbanistico”, sia quelle più correlate alla regolamentazione della viabilità.
Obiettivi che sono stati rimodulati alla luce dei confronti svolti nei mesi scorsi con la cittadinanza all’interno di un complessivo progetto di ristrutturazione dell’assetto stradale di via Genova elaborato per contribuire al miglioramento della qualità della vita delle persone.
Un obiettivo da conseguire agendo su molteplici fronti: ambientali e di sicurezza, ma pure di maggiore “vivibilità quotidiana” a cui si aggiunge — nel caso specifico di via Genova — il miglioramento estetico-urbanistico (a cui si sono rivolte in particolare le azioni di restyling).
Regolare meglio la circolazione veicolare attenuando le velocità medie dei veicoli, aumentando il fattore di sicurezza sia della circolazione dei veicoli ma soprattutto di quella pedonale rimangono, in ogni caso, le finalità prioritarie del progetto e saranno illustrate, nel dettaglio delle specifiche modalità attuative, la sera del 1° agosto.
Come anticipazioni a quanto verrà approfondito nell’incontro, si possono in ogni caso sottolineare già alcuni elementi: la realizzazione in via Genova di “traffic-calming” e la costruzione di attraversamenti pedonali (in parte con una quota rialzata e allineata al marciapiede in modo che gli attraversamenti siano privi di barriere architettoniche, in parte senza rialzamento ma pur sempre adeguatamente segnalato).
Al contempo, sono state progettate nuove cordolature a definizione della sosta, raccordate con i sopradescritti attraversamenti pedonali: tutto ciò consente di contribuire anche alla significativa riduzione delle emissioni inquinanti per effetto della mitigazione della velocità oltre a una più chiara individuazione dei pedoni in attestazione verso gli attraversamenti.