La condanna di Sandalo è la condanna di una gestione inadeguata della nostra città

sandaloAbbiamo atteso, nel massimo rispetto dei principi garantisti a cui siamo legati (sempre, e non a corrente alternata come accade per certe parti della sinistra), che la Giustizia svolgesse il suo compito e che le responsabilità venissero accertate. Ora, di fronte ad una condanna (seppur in primo grado e consci della eventuale possibilità d’appello) che così evidentemente smentisce le arroganti dichiarazioni di “vittoria della legalità” fatte dalla sindaca Palazzetti all’indomani del risultato elettorale, è forte il sentimento di sgomento per una vicenda che finisce,  inevitabilmente, per coinvolgere l’intero Comune di Casale Monferrato.

Soprattutto questa condanna fa cadere, clamorosamente e rumorosamente, quella presunta “superiorità morale” più volte auto-attribuitasi dalla sinistra casalese (come non citare alcuni interventi, nella scorsa consiliatura, dello stesso Sandalo!), quasi a differenziarsi da chissà quali manchevolezze(!) delle altre parti.

Ora la sindaca “della legalità” deve spiegare alla città molte cose, perché non può pensare certamente di cavarsela di fronte ai casalesi raccontando la fiaba della “mela marcia”: per esempio dovrebbe spiegare come abbia potuto non accorgersi che uno dei suoi principali (se non il principale) collaboratore, uno dei pilastri della sua campagna elettorale, uno che aveva ufficio a pochi metri da quello della stessa sindaca, stava facendo cose che non erano compatibili con quei principi di “legalità” da lei così sprezzantemente citati.

Ma soprattutto dovrebbe spiegare ai cittadini quali provvedimenti intende prendere (perché ad oggi nulla è cambiato e tutto va avanti come sempre, al di là di reboanti dichiarazioni “a caldo”, poi ovviamente smentite dai fatti) perché vicende del genere non possano più ripetersi all’interno della macchina comunale.

La sua “vittoria della legalità” verrà, ahinoi, invece ricordata come la peggior figura amministrativa (ma anche politica) mai verificatasi dalle nostre parti. Dimostri almeno di voler lavorare finalmente con serietà perché il futuro possa essere migliore del presente e metta mano a provvedimenti concreti in materia di riorganizzazione, verifica delle procedure, regolamenti comunali e quant’altro possa davvero fornire ai casalesi quelle garanzie di trasparenza che lei non è riuscita ad assicurare.

Coordinamento Cittadino Forza Italia
Casale Monferrato