“Quasi il 13% della popolazione piemontese vive in aree ad elevato rischio; il ripristino del nostro territorio deve essere una priorità per la Regione”.
Approvato all’unanimità l’ordine del giorno n. 683 a prima firma Walter Ottria (PD) che impegna la Regione Piemonte a valutare di destinare risorse per sistemare dal punto di vista idrogeologico il territorio piemontese.
«L’Italia ed il Piemonte – annuncia il consigliere PD – versano in una situazione di assoluta emergenza dal punto di vista del dissesto idrogeologico. Bastano due dati per fotografare la drammaticità della situazione: l’88,3% dei comuni italiani si trovano in aree ad elevato rischio idrogeologico per un totale di più di 7 milioni di persone che vivono in zone di potenziale pericolo. In questo scenario, il Piemonte è una delle Regioni che risentono maggiormente di questo pericolo: circa il 12,7% della popolazione piemontese infatti, risiede in zone ad elevato rischio; si parla in particolar modo della provincia di Alessandria, del Verbano-Cusio-Ossola, del Biellese e del Vercellese, e dell’area metropolitana di Torino».
«Purtroppo – prosegue Ottria – gli interventi necessari per mettere davvero in 
sicurezza il nostro territorio e per provvedere ad un’efficace azione di prevenzione, sono circa 500 e richiederebbero considerevoli risorse aggiuntive rispetto a quanto già speso negli ultimi 30 anni: stiamo parlando di circa 1,24 miliardi di euro».
«Per questi motivi – conclude Ottria – sono particolarmente soddisfatto che i miei colleghi abbiano approvato l’Odg a mia prima firma; anche e soprattutto alla luce delle premesse dell’Assessore al Bilancio Reschigna, il quale ha garantito che la lotta al dissesto idrogeologico sarà uno delle quattro priorità a cui i Fondi PAR FSC saranno destinati».
