“I segnali? Non particolarmente evidenti da essere qualificati come sintomo per una possibile ripresa.” Parte così il primo incontro pubblico del geometra Paolo Valvassore nella sua veste di neo presidente del Collegio Costruttori Ance Alessandria per il triennio 2016-2019, che lunedì mattina ha voluto tracciare un primo breve programma per il suo mandato. Valvassore, lo scorso 10 giugno, è subentrato in carica all’ingegner Roberto Mutti, tortonese, della Mutti Costruzioni srl.
“Sotto i colpi di una perdurante crisi” ha proseguito Valvassore “il tessuto territoriale delle imprese operanti nel campo dell’edilizia e di quasi tutto l’indotto si sta lentamente sfaldando come peraltro sta accadendo in tutto il territorio nazionale. Urge un intervento, sia finanziario che normativo, al fine di mettere in atto nuove politiche organizzative e gestionali tali da consentire di poter guardare al futuro con meno preoccupazione”.
Quali gli obiettivi primari per Ance? “Innanzitutto sollecitare interventi per la salvaguardia delle piccole e piccolissime imprese che sono sparite in maniera massiccia dal nostro territorio, e che hanno sempre rappresentato un forte componente dell’attività economica e produttiva italiana. In questo senso creare nuove sinergie produttive con le imprese più grandi potrebbe essere costruttivo per l’intero settore.
È comunque evidente che una scala di possibili interventi richiederebbe, oltre a disponibilità tecnologica e organizzativa, anche una reale capacità di operare su un mercato sempre più aperto anche alla luce di provvedimenti dettati dalla nuova normativa sugli appalti. Il quadro fornito al momento non è comunque ancora tale da essere definito confortante e questo per una serie di aspetti come crisi degli Enti Locali, grave crisi finanziaria, difficile ripresa dei consumi.”
Una, seppur piccola, luce in fondo al tunnel la si intravede nel monte
salari della Cassa Edile, in questo primo semestre di poco superiore ai 50 milioni di ore lavorate, che si avvicina al 7% in più rispetto all’esercizio precedente.
“In contrasto c’è una diminuzione delle piccole imprese familiari, da sempre importante riferimento per il territorio” ha proseguito il Presidente Valvassore “una soluzione è possibile e sarebbe il dover puntare sulla qualificazione e l’innovazione delle imprese, un campo in cui noi di ANCE ci dobbiamo fare promotori”.
In ripresa, invece, il mercato immobiliare, soprattutto nelle grandi città e questo grazie alle politiche fiscali su ristrutturazioni e adeguamenti tecnologici anche se “un prezzo di vendita che pare sotto mercato potrebbe ‘drogare’ le analisi viste dal solo punto di vista statistico” come sottolineato dal presidente del Collegio Costruttori alessandrino, da sempre operante all’interno di un grande gruppo imprenditoriale, il Gruppo Gavio.
“Oggi la situazione è molto diversa” ha concluso Valvassore “in una visione associativa e di sistema, adesso è fondamentale prendere atto dei nuovi ruoli e della nuove figure che operano nel mercato oltre che delle nuove opportunità. Noi come Ance siamo pronti a metterci in gioco, nel pieno rispetto delle regole che impongono rigore ed osservanza. Abbiamo ben presente il quadro al giorno d’oggi, un quadro che stenta a far decollare il nostro settore. In questo quadro è necessario muoversi, anche abbastanza rapidamente, e così intendiamo fare.”
I dati forniti in conferenza stampa saranno poi esposti nel “Report Edilizia e Costruzioni della Provincia” che si terrà nel mese di settembre a cura di Ance Alessandria.
Roberto Cavallero
