Un orto che è una meraviglia, curato nei dettagli dove nulla è lasciato al caso e l’aspetto grafico ha una sua importanza. E poi la novità, una serra, costruita non solo con l’aiuto delle insegnanti ma anche di qualche volonteroso genitore.
Questo è l’orto didattico della scuola materna ed elementare “Angelo Morbelli” ad Alessandria, dove da tre anni alunni ed insegnanti, seguiti dalla Coldiretti, hanno realizzato un vero e proprio esempio di produzione a km.0 dove qualità e conoscenza dell’importanza della stagionalità vanno di pari passo.
Sicuramente non è cosa da tutti giorni vedere alunni delle scuole materne ed elementari impegnati a coltivare un vero e proprio orto. Un’esperienza didattica che sta entusiasmando quelli che saranno i consumatori di domani e che, al tempo stesso, li sta rendendo più consapevoli dell’importanza della stagionalità e della qualità di ciò che si mangia.
Nei giorni scorsi i piccoli coltivatori hanno raccolto parte dei frutti di un anno di lavoro, in particolare fave, insalate e fragole che verranno “cucinate” direttamente dall’Aristor, il servizio che si occupa della refezione scolastica.
E così, prendendo alla lettera la “filosofia” di Coldiretti i risultati stanno migliorando di anno in anno, come ha sottolineato l’assessore alle politiche di genere del Comune di Alessandria Maria Teresa Gotta questa mattina presente alla raccolta dei prodotti dell’orto fa parte dei piccoli coltivatori.
“Un grazie speciale a tutte le insegnanti, in particolare alla maestra Cristina Ferrarino, che da tempo ha sposato la progettualità di Coldiretti ottenendo risultati che devono essere un esempio per tutti. – ha affermato il presidente Coldiretti Alessandria Roberto Paravidino – Quello di questa mattina è stato un ulteriore passo avanti nel percorso della sana e corretta alimentazione. I nostri imprenditori hanno messo a disposizione la loro preparazione ed esperienza di fattoria didattica per far in modo che ai bambini arrivino messaggi importanti per vivere meglio e in forma: ossia la necessità di recuperare i principi della tradizione, della sana alimentazione, della stagionalità dei prodotti e della realtà territoriale”.
Coldiretti è da sempre in prima linea ogni qual volta si parli di educazione alimentare e valorizzazione della dieta mediterranea per ricostruire il legame che unisce i prodotti dell’ agricoltura con i cibi consumati ogni giorno.
“Obiettivo del laboratorio didattico è, infatti, quello di avvicinare, in modo divertente, i bambini alla conoscenza dell’ambiente e della natura: un viaggio alla scoperta dei ritmi delle stagioni, della ciclicità della natura e delle caratteristiche dei suoi prodotti”, ha continuato Paravidino.
Dall’orto al piatto non solo chilometro zero ma la certezza di aver seguito passo passo tutte le fasi: gli studenti della “Morbelli” hanno iniziato il percorso l’autunno di tre anni fa quando hanno piantato con Giorgio Daffunchio dell’azienda agricola “Daffunchio” di Viguzzolo un albicocco, un melo ed un ciliegio ed hanno così imparato a conoscere i segreti e l’importanza della potatura degli alberi da frutto.
Ma non solo. Grazie alla collaborazione con Stefania Grandinetti dell’agriturismo “Le Piagge” e con Fabrizio e Paola dell’azienda agricola “Della Valle” di Mirabello, i piccoli ortolani sono stati seguiti fornendo consigli utili, con materiale didattico e aiuto pratico nella progettazione e nella realizzazione dell’orto. I laboratori con Paola e Fabrizio sono stati molteplici e grazie a loro l’orto della scuola “Morbelli” si è completamente trasformato e rinnovato: sono state delimitate aree apposite dedicate alle coltivazioni delle diverse stagioni, studiate non solo in modo funzionale ma anche simpatico e accattivante.
Tutto l’orto è stato delimitato da tegole antiche, alcune delle quali sono state decorate per indicare, con titoli simpatici, varie zone tematiche: l’ “orto delle primizie”, il “giardino delle perenni”, la “scacchiera delle aromatiche”, la “spalliera dei giganti”, la “spalliera dei piccoli frutti”, l’ “orto d’autunno” e l’ “orto d’inverno”.
L’idea è nata e si è concretizzata grazie al progetto di “Educazione alla Campagna Amica” che Coldiretti Alessandria sta portando avanti da diverso tempo nelle scuole della provincia.
E, per finanziare nuove iniziative didattiche che vedranno protagonisti i piccoli coltivatori della “Morbelli” è stata organizzata per domani, mercoledì 18 maggio a partire dalle 18.45, nei locali della scuola, un apericena di autofinanziamento, che sarà interamente preparata da Fabrizio e Paola Aggeri.