La cattedra ‘Alessandro Galante Garrone’, attiva presso il Dipartimento di Giurisprudenza e Scienze politiche, economiche e sociali dell’Università del Piemonte Orientale, è impegnata sin dalla sua istituzione nell’analisi dell’attualità giuridica del nostro Paese. Coordinata dal professor Massimo Vogliotti e grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, la cattedra ‘Galante Garrone’ ha fornito, in questi anni, una rappresentazione puntuale della società e dell’evolversi delle sue normative, grazie all’intervento di opinion leader e studiosi del diritto italiani e stranieri.
La Cattedra ha proposto, nelle scorse settimane, due iniziative aperte: la prima ad aprile, quando il professor Gianluca Parolin, dell’Institute for the Study of Muslim Civilisations (The Aga Khan University di Londra), ha tenuto la conferenza sul tema “Le leggi, gli stati, gli islàm”. La seconda è un ciclo di lezioni (intitolato “La giustizia degli antichi e dei moderni” (aula 209, ore 14.00)) che è cominciato mercoledì 6 aprile e viene tenuto dal professor Marco Revelli, professore ordinario di Scienza della politica presso il DiGSPES UPO. Il Corso è incentrato sul tema Il paradigma perduto della politica moderna e le prossime lezioni sono in programma il 19 e 26 maggio, sempre alle ore 14.00 presso la sala lauree di Palazzo Borsalino.
Il terzo appuntamento si terrà il 19 maggio, dalle 10 alle 13, nell’aula 209. Sarà rappresentato da un dialogo tra importanti giuristi che si confronteranno sul tema “Quale formazione? Per quale giurista?”. Protagonisti dell’evento saranno i professori e giuristi Gustavo Zagrebelsky, Francesco Palazzo, Luigi Ferrajoli, Pietro Costa e Maria Rosa Ferrarese.