Cinquanta scatoloni pieni zeppi di farmaci e materiale medico e mille storie che si sono incrociate per raccoglierli.
È durata circa un mese la campagna di raccolta farmaci sul territorio alessandrino a favore dell’associazione genovese Music for Peace, impegnata ogni anno in missioni umanitarie in territori di guerra. Con il coordinamento della giornalista Ilaria Leccardi e il sostegno fondamentale dell’associazione Voci della Memoria di Casale Monferrato, si sono raccolti medicinali e materiali destinati agli ospedali di Gaza e del Kurdistan, recapitati sabato 30 aprile alla sede di Music for Peace, in zona portuale a Genova.
Numeri impressionanti, solo per fare qualche esempio: 210 confezioni di paracetamolo, 330 di antibiotici di vario genere, 320 di garze, 110 disinfettanti, 115 scatole di antidolorifici, 47 soluzioni per flebo, 162 cerotti di vario tipo, 115 scatole di siringhe e molto altro ancora.
La raccolta, oltre a rappresentare un aiuto concreto alle missioni di Music for Peace, ha saputo creare rete sul territorio, andando oltre ai confini della provincia. Se ad Alessandria si sono attivati il Comitato Colibrì e il Laboratorio Sociale che ha ospitato la raccolta nella serata del concerto di sabato 23 aprile con protagonisti Modena City Ramblers e 99 Posse, a Casale Voci della Memoria ha allargato i confini dell’iniziativa, raccogliendo il sostegno anche del centro antiviolenza D.U.N.A. di Massa e dei ragazzi dell’Istituto Monti di Asti. Senza contare le decine e decine di cittadini e i numerosi medici che hanno deciso di dare il proprio sostegno alla campagna, donando il materiale.
Music for Peace ha già all’attivo 23 missioni umanitarie all’estero e compie un importante lavoro sul territorio genovese di sostegno alle famiglie, in collaborazione con le scuole. Le missioni di quest’anno si svolgeranno a Gaza e in Kurdistan e partiranno a fine giugno. Oltre al materiale medico, destinato agli ospedali locali, l’organizzazione porterà generi alimentari che verranno recapitati alle famiglie. Già nel 2014, durante l’offensiva di Israele sulla Striscia di Gaza, Alessandria aveva dato il suo importante contributo a Music for Peace, recapitando a Genova un grande quantitativo di farmaci.