“Il voto al quale sono stati chiamati lunedì i Sindaci della Provincia di Alessandria, presso l’auditorium di un ormai diroccato Marengo Museum, ha siglato l’ennesima, e possiamo dire definitiva, bocciatura dell’Amministrazione Rossa”.
Lo affermano i consiglieri provinciali di centro destra Federico Riboldi e Nicola Sirchia, che continuano: “Di fronte ad una votazione di straordinaria importanza per l’Ente, come l’approvazione del bilancio da parte dei massimi rappresentanti dei Comuni, ben 112 Sindaci su 190 hanno preferito non raggiungere la sede della votazione in netto dissenso con l’Amministrazione Rossa.
Il nulla cosmico a livello progettuale, l’assenza cronica dalle stanze dell’ente, la poca efficacia delle politiche di area vasta, la presenza nulla al di fuori dalla città di Alessandria, lo scarso coraggio con il quale la Presidente Rossa ha affrontato le scelte drammatiche delle amministrazioni superiori nei confronti della nostra Provincia (tagli indiscriminati nei trasporti e nella sanità da parte della Regione in primis) per non scontentare mai i suoi superiori (in Regione e al Governo) del Partito Democratico hanno ottenuto il risultato che noi, dai banchi dell’opposizione , avevamo facilmente pronosticato: i Sindaci non si sentono rappresentati e rifuggono la partecipazione agli atti fondamentali che le nuove province prevedono.
Riteniamo si tratti de facto di un avviso di sfratto dato dai Sindaci alla Presidente, una sorta di mozione di sfiducia sottoscritta dalla maggioranza dei Sindaci della Provincia che non si riconoscono più in un ente così mal guidato”.
