La stagione 2016 della Kunsthalle Czarnetta di Vignale Monferrato, diretta da Uwe Burchard, ideata in collaborazione con l’associazione culturale ‘Il Triangolo Nero’ di Alessandria, vedrà una prima serie di mostre che avranno come obiettivo il confronto-dialogo fra artisti.
Significativo è questo primo appuntamento (domenica 3 aprile alle ore 17.00) che permetterà di analizzare e apprezzare due modi di concepire e praticare la scultura, con risultati apparentemente divergenti, ma che hanno radici comuni in una concezione non figurativa della disciplina plastico-scultorea.
Lo scultore milanese Claudio Borghi è da poco reduce dall’aver portato a compimento una importante opera monumentale nella piazza di Barlassina, suo paese natale, e, su questa onda, propone in visione una serie di lavori recenti, in ferro e acciaio che, pur in una inequivocabile tensione astratta riescono a porsi anche in una ottica di metafisica narratività.
Lirismo e severa rarefazione si uniscono per ottenere risultati di sostanziale levità e poesia inventando a ‘tutto tondo’, con sapienti saldature e con magre ‘tinture’ gessosamente sbiancanti, monoliti evocativi di strutture arcaiche e volumetrie senza tempo.
Milanese anche Alessandro Traina che, con le sue recenti costruzioni-progetto bidimensionali, porta l’operazione del fare scultura su un piano completamente astratto nel quale la struttura portante delle sue geometrie rettangolari, formate da piattine di ferro sovrapposte e intersecate, agiscono con altrettante ‘tinture’, su stoffe, garze e feltri ad esse applicate, che rimandano e richiamano austeri ed eleganti cromatismi. Un concetto di assemblaggio razional-costruttivo che apre spazi mentali di vuoto e di profondità che sanno suggerire quel legame, spesso poco indagato, tra scultura e architettura.
La mostra si inaugurerà domenica 3 aprile alle ore 17.00 e rimarrà aperta sino a domenica 8 maggio 2016 con orario: venerdì, sabato e domenica dalle 17.00 alle 20.00.
Altri giorni per appuntamento (tel: 0142933415 – cell: 3408103090).