Con “Libera”, contro le mafie. Il resoconto

Legalità e eticadi Luigi Mazza (su segnalazione di Egidio Lapenta)
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Nei giorni scorsi si è concluso il Progetto “Educazione alla legalità” del Liceo Saluzzo-Plana. Il progetto, coordinato dal professor Luigi Mazza col supporto dei professori Alessia Aragrande, Pina Antonella Battaglia e Luigi Pisu, ha interessato tutte le classi quarte dell’istituto, 230 alunni di ben 9 classi.

Gli incontri, di due ore ciascuno per cinque settimane, hanno toccato vari aspetti della legalità interessando gli studenti ad argomenti spesso visti solo attraverso i media.

Il primo incontro ha visto la presenza dell’Associazione contro le mafie “LIBERA”.

Il secondo incontro è stato caratterizzato dall’intervento delle forze dell’ordine, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia di Stato, per la prima volta insieme ad un incontro sulla legalità.

Il terzo incontro è stato suddiviso in due parti: nella prima vi è stato un excursus sui temi delle nuove vie della criminalità, come i furti d’arte, gestito da due insegnanti di storia dell’arte; nella seconda un’analisi sul tema della violenza sulle donne, gestito da un’insegnante di diritto.

Nel quarto incontro si è parlato di sport e legalità, con l’intervento di due giocatori dell’Alessandria calcio, Bocalon e Loviso, e della professoressa Lombardi che ha parlato di etica dello sport.

Il quinto incontro è stato un momento di empatia, con la visione del film “I cento passi”, dedicato alla vita di Peppino Impastato.

Al termine di questi incontri i ragazzi hanno prodotto 4 cortometraggi da inviare al concorso DIAMO FORZA AL NOSTRO IMPEGNO PARTECIPAZIONE ATTIVA PER LOTTARE CONTRO LE MAFIE della fondazione Giovanni e Francesca Falcone. Il progetto è stato un bel momento di scuola vissuta in maniera olistica, con la partecipazione attiva dei ragazzi e la speranza che insieme si possa davvero fare qualcosa per cambiare.