BaselWorld: “Per gli orafi valenzani risultati in linea con le aspettative”

Basilea2016

Il Salone svizzero BaselWorld 2016, al quale hanno partecipato imprese del Gruppo Aziende Orafe Valenzane di Confindustria Alessandria, da sempre privilegiato hub di connessione con i principali operatori del gioiello e dell’orologio su scala internazionale, si è svolto in un clima di incertezza e discontinuità dovuto alle note instabilità dei mercati internazionali.

Il tragico attentato a Bruxelles ha ulteriormente appesantito una situazione generale complessa, con riflessi negativi sulle visite della clientela nel corso delle ultime giornate fieristiche.

Le contrattazioni sono parse in linea con l’evidente atteggiamento attendista del retail internazionale e in generale con la valutazione delle imprese espositrici non particolarmente positiva. Va detto che le caratteristiche intrinseche del gioiello valenzano, che non corrisponde a un modello di fabbricazione seriale, differenzia le singole imprese per stile e potenziale creativo ed il loro approccio con i mercati internazionali. Al di là delle considerazioni di carattere generale, è razionale ritenere che diversi marchi valenzani, seppur in un contesto asfittico, abbiano raggiunto risultati in linea con gli obiettivi.

Sul fronte delle partecipazioni espositive si è registrato un significativo calo degli espositori in tutti i padiglioni, a certificare le difficoltà che incontrano le imprese italiane ed estere che operano nel comparto beni di lusso. In particolare, ha creato perplessità tra gli espositori la gestione del layout nella halle 2/2 che non è parsa all’altezza del Salone e non rispondente alle aspettative delle aziende.

Il gioiello valenzano, rappresentato al Salone da trenta aziende, si è comunque distinto per qualità e raffinatezza delle collezioni e per il significativo investimento in immagine, a riprova che per ben precise tipologie di imprese del territorio BaselWorld rappresenta una tappa fondamentale nelle pianificazioni fieristiche.

In relazione alle programmazioni future ed al coinvolgimento delle imprese del distretto, si è svolto un incontro collegiale tra le aziende valenzane della halle 2/2 e la Direzione Generale del Salone per approfondire le tematiche di interesse generale e dare corso ad una nuova forma di collaborazione e condivisione in previsione del prossimo Salone del 2017.

Barberis Francesco nuovaL’incontro collegiale tra un qualificato gruppo di espositori gioiellieri valenzani ed i vertici dell’Ente Svizzero rappresenta discontinuità positiva con il passato ed apre la strada a prossime occasioni di confronto dedicate alla presentazione delle linee guida che caratterizzeranno il salone 2017. L’intervento di apertura per gli espositori presenti all’incontro con la Direzione elvetica è stato portato da Francesco Barberis, Presidente del Gruppo Aziende Orafe Valenzane di Confindustria Alessandria  e da Augusto Ungarelli, componente del Direttivo.

“Abbiamo richiesto ed ottenuto un incontro  con l’Ente Fiera – spiega Francesco Barberis – con l’obiettivo di vedere riconosciuti gli sforzi e le aspettative delle nostre imprese segnalando le criticità emerse nel corso del Salone. In rappresentanza delle imprese associate a Confindustria Alessandria ed in generale delle imprese partecipanti sono molto soddisfatto dell’apertura della Direzione Generale che si concretizzerà in un incontro nel maggio prossimo per presentare il progetto 2017 e consentire a tutti noi di conoscere anticipatamente le linee guida del Salone. Una nuova forma di dialogo, mai avvenuta in passato, che porterà sicuramente a risultati positivi. Procederemo con convinzione su queste basi poiché i produttori valenzani rappresentano il cuore della gioielleria italiana, e anche nel corso di questo appuntamento, impegnativo sotto tutti i punti di vista, hanno presentato collezioni di altissimo livello per i migliori buyer internazionali”.

Confindustria Alessandria sosterrà istituzionalmente le richieste delle aziende associate che nell’ambito del Salone svizzero, e più in generale all’interno del palinsesto fieristico internazionale di settore, rappresentano un segmento fondamentale  in termini di appeal per i compratori internazionali e concorrono con ingenti investimenti  in ricerca, modellazione e immagine al buon esito di tutti gli appuntamenti al trade.