Vietato sbagliare. Stasera alle 18 al Moccagatta arriva il Pordenone, squadra solida (ma i fenomeni sono un’altra cosa) che precede i Grigi in classifica di 4 punti.
Solo una vittoria può consentire davvero ai ragazzi di Gregucci di riprendere il cammino verso i play off, e di presentarsi in maniera degna davanti ai propri staordinari tifosi.
Inutile tornare sulla ‘penosa’ prestazione di Busto Arsizio, che di buono ha generato solo i 3 punti finali. Sul fronte formazione, rispetto a domenica scorsa sono possibili diverse novità: sicuramente out Morero (squalifica di una giornata) e Mezavilla (infortunato, potrebbe essere indisponibile per qualche settimana), probabile che i centrali di difesa siano Sosa e Sirri, con Celjak a destra, e il rientro di Manfrin a sinistra, dopo mesi di assenza. Fra i pali ovviamente Vannucchi.
A centrocampo possibile il trittico Loviso, Nicco e Branca, in avanti dovrebbe esserci il rientro da titolare di Bocalon al centro (con Marconi pronto a subentrare), mentre sulle fasce c’è la solita abbondanza: tra Iocolano, Marras, Fischaller e Boniperti (Iunco sempre out) si tratta a questo punto di scegliere i più in forma, o forse i meno ‘spompati’.
L’auspicio, stasera, è di rivedere in campo un’Alessandria motivata, grintosa, fiduciosa nei propri mezzi.
Capace di ‘tenere la barra dritta’, come ha detto il mister dei Grigi nei giorni scorsi. E di vincere, senza se e senza ma, per dimostrare che la stagione non è finita, e che traguardi importanti sono ancora raggiungibili. A condizione di volerlo davvero, e di mettere in campo testa, classe e cuore grigio.