Il weekend tutto italiano delle Giornate FAI di Primavera, da ormai ventiquattro anni non assomiglia a nessun altro fine settimana. Le strade si riempiono di persone che condividono un obiettivo: trascorrere del tempo libero di qualità, visitando luoghi mai visti aperti eccezionalmente dalle Delegazioni e dai Gruppi FAI.
Chiese, ville e palazzi. Giardini, castelli e aree naturali. Archivi storici, musei e scali ferroviari. Grazie all’impegno di migliaia di volontari, in 380 località di tutta Italia saranno più di 900 le aperture straordinarie in programma per questa XXIV edizione delle Giornate FAI di Primavera e dove saranno attivamente coinvolti oltre 30.000 studenti nella veste di ©Apprendisti Ciceroni.
E’ il più importante evento di piazza dedicato ai beni culturali, una grande festa che si svolge fuori e dentro di noi. L’edizione 2016 tramite l’impegno del Gruppo FAI Novi Ligure vedrà finalmente parte attiva anche il nostro territorio che parteciperà con un programma molto nutrito e che vedrà l’apertura con visite a contributo libero di quattro luoghi a Novi Ligure e due a Serravalle Scrivia.
Nelle giornate di sabato 19 e domenica 20 marzo dalle ore 10.30 alle ore 18.00 i volontari FAI, con la preziosa collaborazione degli Apprendisti Ciceroni® del Liceo Amaldi di Novi Ligure, accoglieranno i visitatori e li accompagneranno nella visita di luoghi davvero speciali, luoghi spesso dimenticati, mai resi accessibili o sconosciuti e degli allievi e dei maestri dell’Associazione Musicale A. Casella di Novi Ligure che domenica 20 marzo ccompagneranno le visite all’Oratorio di S. Maria Maddalena con arie musicali settecentesche.
A Novi Ligure il ritrovato Oratorio di S. Maria della Misericordia (via Gramsci 28) con l’annessa sala capitolare interamente affrescata a metà Settecento da artisti di ambito ligure; lo stupefacente spazio dell’Oratorio della SS. Trinità (via Gramsci angolo via Cavanna) con i suoi altari “alla romana” e l’attigua sala dei confratelli e la preziosa cassa processionale in carta pesta d’inizio Settecento (in corso di restauro); lo scenografico Oratorio di S. Maria Maddalena (via G.C. Abba 28) con il suo sorprendente Calvario ligneo ricco di oltre venti statue a grandezza naturale ed infine la sede della Società Storica del Novese (via Gramsci 73) con la sua ricca collezione di cimeli, documenti ed opere d’arte che abbracciano quattro secoli di storia locale (da manoscritti del Seicento a trofei automobilistici del Novecento).
A Serravalle Scrivia, grazie alla collaborazione con la Soprintendenza Archeologia del Piemonte e con l’Associazione Libarna Arteventi saranno visitabili nello stesso orario (10:30 – 18.00) la preziosa Area Museale di Libarna (Comune di Serravalle Scrivia, via Berthoud 49) che raccoglie la collezione ottocentesca del canonico Capurro e altri interessanti reperti di età proto-imperiale, nonché la suggestiva Area archeologica (via Arquata 63 – Frazione Libarna) che rappresenta una piccola parte dell’antica città e dove sono visibili l’anfiteatro, il teatro, due quartieri di abitazioni ed alcune strade urbane.
A completamento e integrazione dell’offerta culturale che il Gruppo FAI Novi Ligure andrà a proporre per questo week-end di primavera, si svolgeranno tre Iniziative Speciali secondo il seguente calendario: sabato 19 marzo alle ore 16:00 presso la Sala Consiliare del Comune di Serravalle Scrivia la Soprintendente Archeologia del Piemonte Egle Micheletto presenterà gli Atti del Convegno “Amantissimo dell’illustrazione di mia patria. Gianfrancesco Capurro tra scuola e archeologia” svoltosi a Novi Ligure il 23 ottobre 2010, alla presenza dell’Assessore alla Cultura della Regione
Piemonte Antonella Parigi; sabato 19 marzo alle ore 18:15 nella splendida cornice dell’Oratorio della Maddalena di Novi Ligure si leveranno le note della seicentesca Messa Misericordiae “Versi per la Messa dell’Apostoli e Feste Doppie” in alternatim, organista il novese Giancarlo Parodi e coro il gruppo vocale lombardo Antiqua Laus; domenica 20 marzo alle ore 18:15 nell’Oratorio di S. Maria della Misericordia di Novi Ligure, letture liberamente tratte dalle opere e dall’epistolario del famoso drammaturgo novese Paolo Giacometti (Novi
Ligure, 1816 – Gazzuolo, 1882) in occasione del bicentenario della nascita.
Anche i più piccoli avranno momenti di visita speciali dalle ore 15:30 alle 17:30 di entrambe le giornate: nella Sala Capitolare dell’Oratorio di S. Maria della Misericordia sarà possibile conoscere la tecnica dell’affresco grazie alla presenza di professionisti del restauro, mentre nell’Oratorio della SS. Trinità si potrà scoprire l’uso dell’antica tecnica della carta pesta per realizzare oggetti e opere d’arte.
Il Gruppo Fai di Novi Ligure ringrazia la Fondazione La Raia per il sostegno dell’iniziativa, il M°. Giancarlo Parodi, il M°. Alessandro Riganti con il Coro Antiqua Laus nonché Stefano Visora (sculture in carta pesta), Giulio Lattanzio e Lucia Riga (restauratori) per la loro disponibilità.
Grazie anche al Comune di Novi Ligure e al Comune di Serravalle Scrivia che hanno appoggiato l’iniziativa garantendo il loro patrocinio, alla Soprintendenza Archeologia del Piemonte ed in particolare alla dott.ssa Marika Venturino, all’Associazione Libarna Arteventi e a Francesco Melone e ai consiglieri della Società Storica del Novese per la preziosa collaborazione, nonché al Consorzio Il Cuore di Novi e l’ASCOM locale.
Un grazie speciale a tutti i volontari, all’Associazione Musicale Alfredo Casella di Novi Ligure, al Liceo Amaldi e a tutti coloro che hanno reso possibile l’iniziativa. Un grazie particolare agli Uffici Economato e Beni Culturali della Curia Vescovile e a don Stefano Ferrari, nonché al priore Mario Ristagno e Milena Mondonico della Confraternita di S. Maria della Maddalena.