Torna il premio giornalistico Marchiaro, con una sezione dedicata agli under 30

Premio Marchiaro 1Formula rinnovata per la terza edizione del premio giornalistico intitolato a Franco Marchiaro, storico cronista alessandrino e capo servizio della redazione di Alessandria del quotidiano “La Stampa”, scomparso nel 2012. Il premio è destinato ad operatori dell’informazione che abbiano redatto un articolo o realizzato un servizio riguardante la valorizzazione degli aspetti culturali, storici, turistici, ambientali ed enogastronomici, e a partire da questa edizione anche economici e sportivi (visto il bel cammino in Tim Cup dell’Alessandria Calcio), del territorio provinciale di Alessandria.

Due le sezioni in cui sarà suddiviso: una sezione sarà riservata a giovani giornalisti, iscritti all’Ordine Professionale, di età massima 30 anni, alla data di scadenza del Bando mentre l’altra sarà riservata a tutti gli altri giornalisti, iscritti all’Ordine Professionale.

Promosso ed organizzato dalla Fondazione Solidal Onlus, grazie ad una donazione delPremio Marchiaro 2 dottor Antonio Maconi a favore della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, il Premio “Marchiaro” vedrà, quest’anno, come membri della Giuria Luca Ubaldeschi, vice direttore del quotidiano La Stampa, in qualità di Presidente, Carlo Annovazzi del quotidiano La Repubblica, Emma Camagna, del quotidiano La Stampa, redazione di Alessandria, Marco Caramagna, dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti, Roberto Gilardengo, direttore del bisettimanale Il Piccolo, che avranno il compito di giudicare articoli o servizi giornalistici, pubblicati o andati in onda nel periodo compreso tra gennaio 2015 e marzo 2016.

Gli elaborati dovranno essere spediti tramite posta all’indirizzo: Fondazione Solidal Onlus – Premio Giornalistico Franco Marchiaro, Piazza della Libertà 28, 15121 Alessandria entro e non oltre il 31 maggio 2016.

I partecipanti dovranno indicare il proprio nome, cognome, data di nascita, indirizzo, numero di telefono, eventuale e-mail, firma e dichiarazione che autorizzi alla trattazione dei dati personali.
Ai sensi del d.l. 196 del 30 giugno 2003 e successive modifiche, i dati degli autori saranno utilizzati ai soli fini del Premio e potranno essere resi noti nell’ambito dell’attività di promozione del Premio stesso.

Al vincitore di ciascuna delle due sezioni sarà assegnato un premio in denaro dell’importo di mille euro che sarà consegnato nel corso di una cerimonia pubblica che si terrà entro l’autunno 2016.

La Giuria si riserverà la facoltà di dichiarare vincitori ex equo e, alla luce della sua libera valutazione di merito, anche di non procedere all‘assegnazione del Premio.

Le due precedenti edizioni hanno visto, come vincitori, Gianni Riotta, prima edizione, Ketty Porceddu e Paolo Massobrio, ex aequo, seconda edizione.

Il Bando e altre informazioni sulle precedenti edizioni del Premio sono disponibili sul sito di Solidal: www.fondazionesolidal.it, info@fondazionesolidal.it, 0131-294206.

 

Roberto Cavallero