Cittadella troppo forte: Grigi ko al Moccagatta

Loviso nuovadi Roberto Cavallero

 
Fine del sogno promozione diretta in serie B? Parrebbe proprio di sì per un’Alessandria che, fra le mura amiche del “Mocca”, 26esima giornata del campionato di calcio Legapro girone A, è battuta per 2-1 dalla capolista Cittadella, compagine che, nel complesso, non è apparsa poi così superiore ai piemontesi ma sicuramente più cinica sotto porta.

Gregucci sceglie per il big match serale, 4.400 spettatori allo stadio e dedica speciale della Curva Nord per Massimo Toso, tifoso scomparso all’improvviso pochi giorni fa, l’usuale 4-3-3 con Marras, Fischnaller e Iocolano in avanti. Rispondono i gialli padovani con un 4-3-1-2.

Cittadella pericoloso già già al 4’ quando Marras perde malamente palla a centrocampo e Jallow, tutto solo davanti a Vannucchi, sciupa tutto per fortuna della retroguardia grigia.
Risponde l’Alessandria un minuto dopo con il cross di Branca sul quale arriva Nicco che calcia a botta sicura ma la sfera è respinta dalla difesa.

All’11’ passano gli ospiti: su preciso cross di Chiaretti ci arriva il numero 8 Lora che batte Vannucchi.
I grigi, comunque, rispondono subito e collezionano, in breve tempo, tre angoli consecutivi senza, però, concretizzare nulla.

Al 22’ bella punizione di Branca a cercare la testa di Sosa che incorna poco fuori.Alessandria Cittadella

Un minuto dopo ancora Branca sugli scudi ma il tiro del numero 10 è alto sopra la traversa.

Ma il Cittadella è squadra cinica e lo dimostra alla mezz’ora quando Chiaretti, su penetrazione in area avversaria di Litteri, batte Vannucchi siglando il 2-0.

Al 38’ l’Alessandria segna, gol di Marras, ma l’arbitro Paolini di Ascoli annulla per fuorigioco evidente.

Prima della fine del primo tempo ancora una buona occasione per i grigi con Iocolano ma l’ex Bassano, da fuori area, spara alto sopra la traversa.

Nella ripresa stessi ventidue in campo.

Al 5’ Marras in evidenza con una conclusione poco fuori mentre all’8’ gran galoppata di Jallow da centrocampo fino alla porta avversaria ma il tiro del giocatore ex Chievo è a abbondantemente fuori.
Gregucci comincia la girandola di sostituzioni.

Loviso per Nicco, Bocalon per Iocolano, il cui cambio scatena i fischi della Curva Nord tra l’altro neppure troppo tenera con il ds Magalini, contestatissimo.

E proprio il neoentrato Loviso, alla mezz’ora, si rende autore della rete del l’1-2 grazie ad una punizione pregevole sulla quale nulla può Alfonso, estremo difensore dei veneti.

MarrasLa rete, come prevedibile, galvanizza l’Alessandria che, al 35’, ha la più ghiotta occasione per pareggiare.
Sabato opera un pregevole cross al centro dell’area avversaria. Ci arriva Marras che conclude a botta sicura ma sulla linea di porta salva tutto Pascali (ex grigio).

L’ultimo cambio vede Fischnaller, prova scialba la sua, uscire a favore di Marconi.

L’equilibrio della gara, però, non muta anche se i locali collezionano, verso la fine, ben quattro angoli consecutivi da cui, però, non sortisce nulla di concreto.

Dopo 5’ di recupero il triplice fischio e il Cittadella può esultare per il primato consolidato in classifica: +16 sui grigi, +12 sul Pordenone e +10 sul Bassano.

Per l’Alessandria, a questo punto, è ormai doveroso concentrarsi al massimo sui playoff.

“Cittadella più forte di noi? Penso di no, abbiamo tenuto bene il campo e di occasioni ne abbiamo avute. Certo, potevamo essere più lucidi.
I fischi per il cambio a Iocolano? Non so, io credo di aver fatto la scelta giusta.
Loviso? È un gran palleggiatore e quando serviva l’ho sempre messo come nel cammino in Tim Cup” le dichiarazioni di mister Gregucci a fine gara.

“Bisogna andare avanti e restare ora più che mai compatti. I risultati altalenanti? Credo che negli ultimi tempi siano mancate maggior determinazione e concentrazione. Dobbiamo ritrovare entrambi.
Il Cittadella? Squadra più quadrata di noi. Hanno corso meno ma ottenuto il massimo risultato” i commenti di Massimo Loviso e Roberto Sabato.

In chiusura da segnalare anche lo striscione, esposto dalla Curva Nord, in memoria di Barbiero e Dalle Vedove, ex giocatori grigi scomparsi di recente.

 
Alessandria 1 – Cittadella 2

Alessandria (4-3-3): Vannucchi, Celjak, Sabato, Mezavilla, Sirri, Sosa, Marras, Nicco (dal 15’ st Loviso), Fischnaller (dal 40’ st Marconi), Branca, Iocolano (dal 15’ st Bocalon). A disposizione: Nordi, Manfrin, Guerriera, Morero, Terigi, Loviso, Vitofrancesco, Cittadino, Boniperti, Bocalon, Marconi. All.: sig. Angelo Adamo Gregucci.

Cittadella (4-3-1-2): Alfonso, Salvi, Benedetti, Iori, Pascali, Scaglia, Schenetti, Lora (dal 20’ st Zaccagni), Litteri, Chiaretti (dal 40’ st Minesso), Jallow (dal 31’ st Bonazzoli). A disposizione: Vaccareggi, Cappelletti, Zaccagni, Nava, Sgrigna, Bizzotto, Minesso, Bonazzoli, Coralli. All.: sig. Roberto Venturato.

Arbitro: Paolini da Ascoli Piceno.

Reti: p.t. 11’ Lora, 30’ Chiaretti; s.t. 31’ Loviso.

Ammoniti: Sosa, Jallow, Litteri.

Calci d’angolo: 9-3.

Recupero: 0+5.