A Felizzano firmato protocollo d’intesa sul risparmio energetico: sarà un apripista?

Casa climaFelizzano punta tutto su efficienza energetica e sostenibilità edilizia.
Sabato mattina è stato firmato e presentato il Protocollo d’Intesa tra il Comune di Felizzano e l’Agenzia CasaClima di Bolzano presso il Comune di Felizzano. “Un’opportunità unica per il supporto promozionale, tecnico e scientifico su un tema attuale quale il risparmio energetico in edilizia”, affermano i promotori.

Presenti alla firma: Dott. Luca Cerri, Sindaco di Felizzano, Arch. Ivano Talmon, Presidente di CasaClima Network Piemonte e Valle d’Aosta e avente delega da parte dell’Agenzia per la firma del protocollo, Arch. Silvia Fasolo, consigliere CasaClima Network Piemonte e Valle d’Aosta e Arch. Andrea Milanese, redattore del Piano Regolatore vigente.

Il Comune di Felizzano con la firma di questo importante Protocollo di Intesa, si impegna a promuovere e a sostenere una politica di incentivazione della sostenibilità energetica e ambientale degli edifici. Tutti gli edifici nuovi e ristrutturati che nel biennio 2016/2017 sceglieranno di essere energeticamente e qualitativamente virtuosi usufruiranno di risparmi fino al 70% sul contributo al costo di costruzione e sulla quota comunale dell’Imu. Il contributo proseguirà, in misura minore, anche negli anni successivi.

“Si tratta – continua una nota – di una grande opportunità per rilanciare l’edilizia di qualità, valorizzando la progettazione sostenibile e le imprese del territorio, offrendo ai committenti la possibilità di vivere in edifici che, consumando pochissima energia, continueranno a farli risparmiare ogni anno”.

L’Agenzia per l’Energia Alto Adige – CasaClima ente pubblico della Provincia di Bolzano affiancherà l’amministrazione comunale e gli operatori durante le principali fasi del cantiere, vigilando sulla qualità degli interventi e rilasciando la certificazione solamente a seguito delle verifiche finali sul costruito: in Piemonte sono stati già certificati oltre 80 edifici e altrettanti sono in fase di certificazione; mentre in Italia gli edifici certificati sono oltre 6000.

“La qualità CasaClima deve essere davvero per tutti perché chiunque desidera vivere in un ambiente sano e sostenibile, per sé e per la propria famiglia” afferma l’Arch. Ivano Talmon, Presidente di CasaClima Network Piemonte e Valle d’Aosta. “Per questo affiancheremo i cittadini, i professionisti e le imprese del territorio per aiutarli a cogliere questa opportunità, frutto della virtuosa collaborazione tra due enti pubblici che hanno a cuore il bene dei cittadini.”

La firma del Protocollo di Intesa è un importante passo in avanti verso i nuovi obiettivi previsti dalle Direttive Europee sui temi dell’efficienza energetica e del contenimento dei consumi. Per soddisfare i requisiti europei, è necessaria una forte accelerazione nella transizione verso uno scenario nel quale il peso dei consumi energetici, legati al settore delle costruzioni, dovrà essere significativamente ridotto grazie a un rapido miglioramento degli standard e a una integrazione sempre più forte con l’utilizzo delle fonti rinnovabili. Dal 1 gennaio 2019 tutti i nuovi edifici pubblici costruiti in Paesi dell’Unione Europea e dal 1 gennaio 2021 tutti i nuovi edifici privati dovranno essere “neutrali” da un punto di vista energetico, ossia garantire prestazioni di rendimento dell’involucro tali da non aver bisogno di apporti specifici per il riscaldamento e il raffrescamento oppure tali da soddisfarli attraverso l’utilizzo di fonti rinnovabili.

Ad oggi, infatti, la principale causa del consumo energetico in Europa è rappresentata dalla scarsa efficienza energetica edilizia, responsabile del 40% del consumo energetico e di oltre il 25% delle emissioni di CO2. La poca attenzione prestata al tema si rileva anche nei dati sulla dispersione di calore degli edifici in Europa: il 70% dell’energia consumata in un’abitazione privata viene utilizzata per il riscaldamento.