Scritte in giro per Casale Monferrato manifestano l’insorgere dell’ideologia nazifascista anche nella nostra splendida città.
Questo fenomeno sta vivendo in Europa un momento di grande rinascita e sviluppo, facendo viscidamente leva sugli egoismi e sulle paure di società sempre più precarie, complesse e multiculturali.
Ideologia che trabocca di odio razzista e antisemita, evidente anche nelle scritte.
Teppisti quindi, non solo responsabili di atti vandalici ma anche di un reato ben più grave: l’apologia del fascismo. Reato compiuto in modo pienamente consapevole, protetto dal buio della notte.
Non può esservi nessuna confusione tra questi teppisti e chi esprime un’idea avendo la forza ed il coraggio di sostenerla pubblicamente, alla luce del sole. La nostra città che ha visto morire molti dei suoi figli nella lotta di Liberazione dal fascismo e dall’invasore nazista, non può tollerare questa vergogna e deve impegnarsi affinchè i colpevoli vengano perseguiti a norma di legge: a questo proposito l’ANPI presenterà denuncia contro gli autori delle scritte vandaliche.
Chiediamo alle Segreterie dei Partiti che si ispirano alla Costituzione Repubblicana, ai Gruppi Politici, alle Associazioni, di manifestare senza ambiguità la più ferma condanna di questi atti.
Ringraziamo il Sindaco di Casale Monferrato, Titti Palazzetti, per l’attenzione già dimostrata nelle scritte che ha già provveduto a far cancellare e per i futuri provvedimenti.
Direttivo ANPI Casale Monferrato
