Un nuovo significativo tassello in continuità con quanto già presentato lo scorso ottobre nell’ambito del progetto Via Libera.AL (finalizzato alla mappatura dell’accessibilità alle strutture e ai locali pubblici del territorio comunale) è quello incentrato su una tovaglietta.
Non una tovaglietta qualunque, bensì una “tovaglietta-mappa” progettata appositamente per facilitare le persone con disabilità e difficoltà di comunicazione a vivere il momento della “pausa pranzo” e della consumazione presso bar, ristoranti, tavole-calde in modo nuovo e più semplificato.
Si tratta di un’iniziativa promossa da Arpa (Associazione italiana per la Ricerca sulla Psicosi e Autismo) sezione di Alessandria, presieduta da Sergio Montagna, che in questi giorni è stata ufficialmente presentata presso il Caffè Teatro di piazza della Libertà ad Alessandria alla presenza di Mauro Cattaneo, Assessore alla Coesione Sociale e Partecipazione del Comune di Alessandria, di Paola Testa, Disability Manager del Comune e dei rappresentati locali della Fand (Federazione tra le Associazioni Nazionali delle persone con disabilità).
La peculiarità di questa tovaglietta all’americana — stampata su carta a norma di legge (“alimentare”) e utilizzando inchiostro altrettanto “alimentare” — è che su di essa vengono riportati importanti simboli grafico-testuali indicanti richieste o valutazioni (quali “basta”, “non buono”, “aiutami”, “bagno”, “casa”, “par piacere”, “buono”, “ancora”, “grazie”…) che consentono, se additate, una comunicazione più facilitata per persone con difficoltà e disabilità.
«La comunicazione sociale che oggi presentiamo — dichiara Sergio Montagna, Presidente delle sezioni A.R.P.A. nonché F.A.N.D. di Alessandria — si inserisce e prosegue il progetto Via Libera.AL che ha mappato il grado di accessibilità per le persone con disabilità motoria delle strutture pubbliche (uffici, cinema e teatri, scuole di ogni ordine e grado, musei), dei parcheggi dedicati ai disabili e dei locali adibiti all’accoglienza (bar, ristoranti etc.) siti nella città di Alessandria e nei suoi sobborghi».
«L’augurio — sottolineano l’assessore Mauro Cattaneo e il presidente Sergio Montagna — è che questa iniziativa abbia successo e si sviluppi celermente nei locali pubblici alessandrini e testimoni il nostro comune impegno per migliorare costantemente l’accoglienza e l’inclusione per tutte le persone nella nostra comunità locale».
