Non si placa la polemica sul fronte delle imposte sulla pubblicità per le attività commerciali. Per lunedì sera a Palazzo Monferrato è previsto un nuovo incontro pubblico, inizialmente convocato da Ascom, e successivamente ampliato a tutte le associazioni e alla cittadinanza.
“Il Comune di Alessandria – dice una nota di Palazzo Rosso – ritenendo necessario presentare provvedimenti riguardanti l’imposta sulla pubblicità ha organizzato che l’incontro già fissato a Palazzo Monferrato per lunedì 15 febbraio 2016 alle ore 19,45 sia esteso a tutte le Associazioni di settore, categoria e a tutti i soggetti interessati al fine di affrontare collegialmente le problematiche applicative volte a far chiarezza sugli aspetti normativi dell’imposta sulla pubblicità.
Il Comune di Alessandria si rende altresì disponibile ad accompagnare i vari utenti supportandoli durante il percorso applicativo di tale adempimento.
Il Sindaco ringrazia ASCOM poiché, rinunciando ad un’iniziativa associativa, consente che tale momento giunga ad una vasta pluralita’ di soggetti per una completa ed agevole conoscenza delle disposizioni legislative e amministrative vigenti in materia”.
Intanto, però, Gianni Barosini risponde per le rime all’assessore Giorgio Abonante, in merito alla commissione Bilancio di giovedì scorso, convocata dallo stesso Barosini, che ne è presidente, e ‘disertata’ con diverse motivazioni sia da Ica che dallo stesso Abonante.
“L’assessore al Bilancio del Comune di Alessandria – afferma Barosini – oggi su La Stampa è offensivo.
Questo perché, pluri-sollecitato da numerosi colleghi Consiglieri, ho convocato, dopo settimane e settimane di ambigui rinvii e posticipazioni, una Commissione Bilancio per affrontare il tema delle cosidette ‘multe ai commercianti’.
Ho invitato in primis il responsabile dell’Ica srl (che aveva accolto l’invito e con me concordato la data e l’ora!), ma ha disertato. Ho invitato inoltre (l’ho ritenuto doveroso) l’assessore che, essendo in Giunta (a 4 metri di distanza!) avrebbe potuto omaggiarci anche di una pur temporanea ma significativa presenza.
Comunque, il problema purtroppo permane, i commercianti (come del resto gran parte dei Cittadini) si sentono vessati, inascoltati, abbandonati a se stessi.
Persevero, conscio che il 100° posto fino alla primavera 2017 sia suscettibile di peggioramento”.