Il 20 e 21 marzo, dalle 10.45 alle 19, alla Reggia di Venaria Reale i Roero Days, un viaggio sensoriale alla scoperta di una delle denominazioni e delle aree viticole più prestigiose del Piemonte, divenuta patrimonio dell’Unesco; una manifestazione che ha l’obiettivo di dare risalto al Roero, attraverso degustazioni, presentazioni e incontri ai quali parteciperanno alcuni dei più importanti critici italiani.
L’iniziativa, organizzata dal Consorzio Tutela Roero, intende fare un viaggio tra i bianchi a base arneis e i rossi a base nebbiolo, grazie a degustazioni verticali, laboratori, banchi di assaggio e momenti di approfondimento e dibattito.
Le degustazioni non riguarderanno solo le ultime annate, ma anche le vendemmie storiche, di cui si potranno apprezzare le potenzialità evolutive. Due degustazioni verticali, inoltre, metteranno in assaggio quindici anni di Roero, da uve nebbiolo, e dieci di Roero Arneis.
Ci saranno, quindi, tre tipi di assaggi.
La prima degustazione, in due momenti distinti, sul Roero, anche Riserva, dal 1999 al 2013 e sul Roero Arneis dal 2006 al 2015.
Il secondo tipo, alla cieca, sarà volto a far conoscere le potenzialità dei vini Roero Docg, che si metteranno a confronto con gli altri vini del Piemonte.
Le degustazioni, perciò, saranno articolate in due momenti: ‘I Nebbioli del Piemonte a confronto’, il Roero Docg verrà confrontato con Barolo, Barbaresco, Ghemme e Carema e ‘I Bianchi del Piemonte a confronto’, degustazione del Roero Arneis sarà affiancata ai bianchi più rinomati della regione come Gavi, Erbaluce e Colli Tortonesi Timorasso.
Il terzo tipo di degustazione riguarderà, invece, il banco d’assaggio, principalmente con le annate attualmente in commercio.
Appassionati e operatori del settore, quindi, con i Riero Days, avranno anche la possibilità di prendere parte a laboratori di degustazione che consentiranno un approfondimento di alto livello, evidenziando le peculiarità dei vini Docg a base di arneis e nebbiolo prodotti nell’area del Roero.
Prenderanno parte a questi momenti professionisti come Daniele Cernilli di ‘Guida essenziale ai vini d’Italia’ e ‘Doctor Wine’, Gianni Fabrizio e Eleonora Guerini di ‘Vini d’Italia’ del Gambero Rosso, Fabio Gallo della Associazione Italiana Sommelier, Giancarlo Gariglio di Slow Wine, Vittorio Manganelli, critico enogastronomico, e Paolo Zaccaria autore di Wines of Roero. Al termine di ogni degustazione, nella sala ristorante, verranno serviti ai partecipanti due piatti elaborati dai Ristoranti l’Enoteca di Canale di Davide Palluda e Il Centro di Priocca della famiglia Cordero.
I Roero Days daranno anche l’opportunità di conoscere le differenze tra i principali vini piemontesi attraverso assaggi comparati dei più significativi bianchi regionali e delle più importanti denominazioni a base nebbiolo.
Durante la manifestazione, è in programma anche la presentazione del volume ‘Vent’anni di Roero’ di Davide Palluda e l’e-book ‘Wines of Roero’ di Paolo Zaccaria.
Tra gli appuntamenti, inoltre, una tavola rotonda dal titolo “L’identità della Docg Roero” che si terrà lunedì 21 marzo, alle ore 14, e che avrà tra i relatori Daniele Cernilli, Oscar Farinetti, Alessandro Masnaghetti, Roberto Racca, Ueli Schiess e Francesco Monchiero, presidente del Consorzio di Tutela Roero.