Nel corso del 2015 Novi Ligure ha registrato un calo demografico. I dati ufficiali, elaborati dall’Ufficio Anagrafe del Comune, attestano che i residenti al 31 dicembre scorso sono 28.154 unità, 156 in meno rispetto al 2014 (28.310).
Il totale della popolazione residente risulta composto da 13.420 maschi e da 14.734 femmine. Il numero dei nuclei familiari è di 13.303, mentre lo scorso anno erano 13.362.
Il leggero valore positivo, + 49 unità, del saldo migratorio (differenza tra iscritti e cancellati) compensa, in parte, il valore negativo del saldo naturale (la differenza tra nati e morti) che si attesta a –205 unità.
I nati nel 2015, infatti, sono stati 216 (110 maschi e 106 femmine), 37 in più rispetto all’anno precedente. Per contro, i decessi sono quasi il doppio delle nascite e passano da 369 a 421 (182 maschi, 239 femmine).
Leggermente in aumento la popolazione straniera che si attesta a 3.618 unità, 38 in più rispetto al 2014 (3.580). Ora la percentuale rispetto alla popolazione totale è del 12,85%, mentre nel 2014 era del 12,65%. Le comunità rumena e albanese sono le più numerose (791 unità la prima, 715 la seconda), segue il Marocco (559), l’Ecuador (528) la Cina (135) e l’Ucraina (74). Delle 13.362 famiglie totali, 1.240 hanno un intestatario straniero.
Tra le curiosità, è interessante il numero degli ultracentenari registrati all’anagrafe cittadina: alla fine dell’anno scorso se ne contano 18 (erano 14 alla fine del 2014), di questi ben 14 sono donne e solo quattro di sesso maschile. Le più anziane in assoluto sono due donne nate nel 1910.