Si è concluso il 27 gennaio a Vicenza l’atteso appuntamento fieristico di inizio anno per il settore gioielleria.
Le prime indicazioni provenienti da molte imprese del distretto valenzano che hanno preso parte alla manifestazione evidenziano risultanze inferiori alle aspettative anche alla luce degli investimenti considerevoli effettuati dai marchi presenti nell’ambito del nuovo “look “ della manifestazione. Sul fronte internazionale la clientela di riferimento per il target gioielleria ha manifestato scarsa propensione all’avvio di collaborazioni commerciali, risentendo del generalizzato clima di incertezza conseguente al ribasso del prezzo del petrolio e all’instabilità politico-economica e finanziaria che, di fatto, determinano l’inattività di aree-mercato di particolare rilevanza per la gioielleria valenzana.
“E’ necessario favorire, attraverso il confronto diretto con l’Ente Fiera – commenta Francesco Barberis, Presidente del Gruppo Aziende Orafe Valenzane di Confindustria Alessandria – un diverso approccio nelle politiche di promozione della manifestazione. Molti colleghi evidenziano la rarefazione delle presenze di clientela interessata alla gioielleria di fascia di cui Valenza è espressione. Il contesto internazionale non ha certo favorito visite e partecipazioni qualitative, ma ritengo che nell’ambito delle programmazioni fieristiche la gioielleria debba essere tenuta in maggiore considerazione anche attraverso selezione ed invito a clientela accreditata. Le aziende valenzane sono determinanti in ogni contesto espositivo per rappresentare adeguatamente l’alto di gamma ed il gioiello Made in Italy. Le presenze nei Padiglioni 6 e 7 alla Fiera di Vicenza ne sono evidente riprova. Nell’interesse degli associati al Gruppo Aziende Orafe Valenzane di Confindustria Alessandria e più in generale delle imprese valenzane, intendiamo rappresentare direttamente ai vertici fieristici le istanze delle aziende che espongono alle manifestazioni vicentine per avviare un confronto franco e serrato in termini di condivisione dei programmi e riconoscimento del ruolo determinante del nostro distretto”.
Conclusa la manifestazione vicentina, importanti appuntamenti fieristici internazionali attendono a breve numerose aziende valenzane a partire da Doha, Hong Kong e, non ultimo, Basilea. Appuntamenti fondamentali che permetteranno di tracciare un bilancio di inizio anno e programmare iniziative ed attività qualificanti per la compagine associativa.
Il Direttivo del Gruppo Aziende Orafe Valenzane di Confindustria Alessandria incontrerà a breve le imprese del territorio e le istituzioni locali per condividere le iniziative fieristiche e proseguire incisivamente nelle attività di rappresentanza del comparto che merita a più livelli maggiore considerazione ed attenzione. I recenti dati provenienti da autorevoli fonti premiano, ancora una volta, le esportazioni di gioielleria valenzana. Notizie importanti per un comparto d’eccellenza del Made in Italy che compete su scala internazionale con investimenti continui, e fronteggia problematiche daziarie protezionistiche in moltissimi mercati ad enorme potenziale di assorbimento del gioiello.