Acque sempre più mosse al complesso Bellavita di Spinetta, in attesa del concretizzarsi (da tutti auspicato) di un serio progetto di gestione e rilancio della struttura, che occupa complessivamente un centinaio di persone.
I sindacati, nel preannunciare un incontro già fissato a Palazzo Rosso per martedì 22 dicembre, manifestano in una nota congiunta la loro preoccupazione, e
chiariscono le loro richieste.
Ecco il testo integrale:
Il continuo e inarrestabile deteriorarsi della situazione al Bellavita di Spinetta M.go (AL), oltre a preoccuparci sempre di più in merito il futuro dell’intera struttura e lo sconcio ambientale e politico che ne deriverebbero, sta gettando in terribile difficoltà i lavoratori che non percepiscono retribuzione da Ottobre ma lo stesso sono fortemente determinati a conservare il proprio posto di lavoro.
Le trattative in atto tra la proprietà della struttura e alcuni probabili “acquirenti” per ora non hanno condotto da nessuna parte. Voci bene informate dicono che la cordata di imprenditori interessata alla struttura garantirebbe la piena occupazione.
Di questo siamo tutti felici ma vogliamo essere chiari su cosa le OO.SS. si aspettano così come i lavoratori tutti: noi pretendiamo la piena occupazione alle medesime condizioni avute in precedenza!!!!
Questa situazione non è colpa dei lavoratori ! I lavoratori hanno reso il Bellavita quello che i clienti soddisfatti conoscono oggi ! Non possiamo accettare speculazioni sul loro status ne tantomeno sulle loro professionalità!
Per questo motivo e a testimoniare la determinazione di questi lavoratori a conservare il proprio posto di lavoro, le scriventi hanno organizzato una manifestazione di fronte alla struttura Bellavita di Spinetta M.go (AL) per sabato 19/12 dalle ore 11,00 durante la quale i lavoratori terranno una lezione di fitness per amici e clienti solidali.
Inoltre siamo fiduciosi nell’interessamento del Comune di Alessandria che ci ha convocati insieme ai lavoratori WELLNESS AGE srl il giorno 22/12/2015.
Per le segreterie provinciali:
Marco Sali SLC-CGIL e Maurizio Sfondrini Uilcom-UIL
Particolare, all’interno del Bellavita, è poi la situazione delle lavoratrici della cooperativa Dinamica, addette alle pulizie, segnalata da Fabio Favola della FILCAMS CGIL:
“E’ di queste settimane la crisi, che parrebbe irreversibile, del centro benessere BELLAVITA di Spinetta Marengo.
La chiusura, non sappiamo quanto temporanea delle attività, oltre che ai pesanti disagi ai clienti ha creato una grave ricaduta su tante lavoratrici e lavoratori oggi preoccupati per le incerte prospettive e per i posti di lavoro a rischio.
Dentro tanta preoccupazione la prima drammatica ricaduta incombe sulle lavoratrici “invisibili”.
LE RAGAZZE DELLA COOPERATIVA “DINAMICA”, ADDETTE ALLE PULIZIE DEL BELLAVITA, DI CUI NESSUNO PARLA E CHE OLTRE A NON PERCEPIRE LO STIPENDIO SONO A CASA ORMAI DA DIVERSI GIORNI.
Lavoratrici a 400 euro al mese prive del minimo necessario per la loro sopravvivenza e quella delle loro famiglie.
La FILCAMS CGIL dopo diversi incontri che non hanno determinato alcuna soluzione ai problem, ha chiesto la convocazione delle parti presso la Direzione Provinciale del Lavoro di Alessandria.
Siamo in attesa di convocazione ma fin d’ora la FILCAMS CGIL denuncia questa grave ingiustizia che ancora una volta scarica sulle lavoratrici più deboli il prezzo degli errori commessi e delle responsabilità di chi ha gestito finora.
Una denuncia che grideremo a viva voce in tutte le sedi, anche istituzionali, che ci saranno consentite”.
