A Govone si accende la magia delle ‘Officine’

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Gli incontri di Vino al Vino (in programma fino al 20 dicembre) proseguiranno con il secondo appuntamento anche sabato 5 dicembre, alle ore 11.00 alle 17; protagonisti i vini del Roero con le aziende Canato, Franco Roero Ceste Vini e Ponchione Massimo.

Un paese sulle colline UNESCO di Langhe Roero e Monferrato vestito a festa per celebrare la magia del Natale. Un contenitore di eventi a tema dedicati a grandi e piccoli, con i mercatini degli artigiani locali, attività e spettacoli, che nella magica cornice del Parco del Castello Reale di Govone mettono in vetrina il Territorio e il suo saper fare, fucina di eccellenze uniche.

Così ieri pomeriggio, nell’ambito della presentazione della nona edizione del Magico Paese di Natale, il viceministro della Giustizia Enrico Costa, l’europarlamentare Daniele Viotti, il sindaco di Govone Giampiero Novara e gli organizzatori della manifestazione, con il vino del Consorzio Barbera d’Asti e vini del Monferrato rappresentato dal presidente Filippo Mobrici, hanno brindato all’inaugurazione del programma de Le Officine, il cluster di iniziative ideato da Manuela Viglione che per il primo anno propone all’interno della kermesse una serie di laboratori creativi dedicati alla famiglia e ai suoi immancabili rituali.

Un’occasione di riscoperta non solo per i più piccoli, che attraverso l’officina meccanica de “Il Pane di Famiglia” si riappropriano delle ricette della tradizione riunendosi intorno a una grande tavola, ma anche per gli adulti, cui è rivolto il progetto di Laura Gobbi denominato “Vino al Vino”: un percorso esperienziale che abbracciando le colline di Langhe, Roero e Monferrato mette al centro il vino e le storie uniche dei suoi produttori d’eccellenza.

“Vino al vino – ha commentato Laura Gobbi – è un progetto di promozione del Territorio attraverso un unico “filare” conduttore. I filari di queste colline hanno scritto la nostra storia e continuano a farlo. Le Langhe, il Roero e il Monferrato sono conosciuti in tutto il mondo grazie al vino e l’obiettivo de Le Officine è proprio questo: valorizzare le eccellenze del territorio”.

Ad aprire il ciclo delle degustazioni, stamane, due realtà simbolo del territorio a cavallo tra le colline astigiane e quelle del Monferrato casalese: Tosti 1820, la storica azienda piemontese produttrice dell’unica bottiglia al mondo con l’ombelico, con il Cuvée Giulio I Alta Langa DOC Millesimato e l’Asti Tosti DOCG Notte di Bollicine, e Io Grignolino, l’associazione produttori di Grignolino che per l’occasione ha presentato una selezione di Grignolino del Monferrato casalese firmati dalle Gaudio, Vinicea e Beccaria.