Caro amico (pentastellato) ti scrivo

Lumina 2di Simone Lumina

 

Prendo spunto da una vicenda personale per scrivere questo pensiero, ma sono certo di affrontare un argomento comune che riguarda la politica, il degrado culturale e il qualunquismo dilagante.

Caro amico, sono anni che credi/speri/tenti di offendermi ricordandomi di avere fatto politica prima della “discesa in campo” di Grillo (sono stato attivista, ora semplice simpatizzante ed elettore, almeno sino a quando certi atteggiamenti di alcuni adepti non riusciranno a dissuadermi).

Quella che tu reputi un’offesa è per me motivo di vanto, non certo per i nulli risultati personali raggiunti (nel mio percorso di impegno politico non ho mai ricoperto nessuna carica ne mai ricevuto alcun compenso, anzi come tanti altri militanti ho pagato troppe volte affitti di sedi, volantini e manifesti), ma rimango orgoglioso di avere partecipato alla vita pubblica, attraverso comitati, cortei, manifestazioni, incontri e quant’altro, tutte situazioni dove non ho mai avuto il piacere di incontrarti.

Pensa che addirittura ho iniziato da piccolo quando da adolescente seguivo le tribune politiche con i grandi personaggi dell’epoca (qualcuno c’e’ stato sai, anche prima di Grillo...), manifestazioni studentesche con il papà poliziotto che a casa mi chiedeva perché mi trovassi in certi luoghi. Fare politica significava fare gruppo, conoscere, discutere, e perché no anche divertirsi: e bada bene, parlo di destra, sinistra e centro! Facendo politica ho incontrato alcuni di quei “farabutti” di cui a ragione parla il movimento, ma anche decine e decine di persone perbene che porto ancora oggi nel cuore e che quando posso frequento, persone che dalla politica non hanno tratto alcun vantaggio. Volevano solo “partecipare” e questa forse è stata la loro/mia unica colpa.

Ho cari amici a sinistra e a destra, persone che per ideali anche diversi dai miei ci hanno messo la faccia e preso botte, ma avevano dentro quella cosa che oggi il movimento rivendica come esclusiva, chiamata passione.

Ti confesso che anche quest’anno sono andato alla Festa dell’Unità, e quando capitava anche alle Feste della Lega Nord perchè amo le feste di partito, e queste due forze politiche in provincia le hanno sempre organizzate bene: in quei luoghi incontro gente che non la pensa come me, con la quale discuto ma che mai offendo, e anche questo caro amico l’ho imparato proprio facendo quella politica che mi rinfacci: il rispetto dell’elettore, quello che oggi non ti vota ma domani potrebbe cambiare idea e ha in ogni caso pieno diritto ad avere una propria idea.

Ieri ho lodato su Facebook l’iniziativa dei parchgeggi parzialmente gratisParcheggio blu per il periodo natalizio ad Alessandria e secondo alcuni questo farebbe di me un filo governativo.

Ridicolaggini, solo uno stupido dice sempre no a prescindere. Caro amico, come elettore 5 stelle ringrazio i nostri tre consiglieri Cammalleri, Di Filippo e Malerba per l’impegno profuso la serietà e l’impegno con cui stanno portando a termine la loro prima esperienza amministrativa, ma nel contempo seppur da oppositore di questa giunta riconosco il buon lavoro, per esempio, dell’assessore Mauro Cattaneo (Pd).

Scandalo? Eresia? Pensala come vuoi e….stai sereno, non dovrai nemmeno chiedere la mia espulsione a meno che nel frattempo non sia nata “l’espulsione dell’elettore”. Ricordati infine che le vittime del “fuoco amico” sono quelle causate da chi spara nel mucchio.

Ti saluto caramente.