di Roberto Cavallero
L’Alessandria batte di misura, con gol di Bocalon, la Giana Erminio e stacca il pass per la vetta della classifica (almeno per qualche ora) in virtù del pareggio del Pavia con il Mantova ed aspettando, comunque, i responsi di Cittadella (che sabato sera ha poi sconfitto la Reggiana, ed è di nuovo prima, due punti davanti ai Grigi) e Feralpisalò.
Al “Moccagatta”, tredicesima di andata del campionato di Legapro Girone A, grigi in campo con Vannucchi, Celjiak, Manfrin, Mezavilla, Morero, Sosa, Marras, Nicco, Bocalon, Branca, Fischnaller.
Risponde l’undici allenato da mister Albè con Sancehz, Perico, Solerio, Pinto, Polenghi, Montesano, Rossini, Grauso, Bruno, Gasbarroni, Augello.
Prima fiammata del match di marca grigia con Bocalon che, servito da Branca, sfiora la rete con un bel diagonale destro che si spegne sul fondo di poco.
Al 10’ Fischnaller serve Marras il cui tiro è di poco alto sopra la traversa.
Al 12’ si fa vedere la Giana grazie alla bella azione di Rossini. Il suo tiro, dal lato sinistro del campo, è preda di Vannucchi.
Al quarto d’ora, sugli sviluppi di un corner, Mezavilla tenta la rovesciata da posizione ravvicinata ma Sanchez è pronto e blocca senza problemi.
Al 21’ brivido per il pubblico di casa. Gasbarroni serve una palla al bacio per Rossini, scattato sul filo del fuorigioco, il numero sette dei lombardi è tutto solo davanti ma sbaglia incredibilmente con un tiro forse troppo centrale e il portiere grigio Vannucchi strappa gli applausi di tutto lo stadio con una bella parata.
Alla mezz’ora, ancora sugli sviluppi di un angolo, la palla arriva sulla testa di Morero ma il numero cinque grigio, sotto porta, spara troppo alto.
Prima della fine della prima frazione da segnalare, in casa piemontese, il bel tiro di Fischnaller da fuori area, di poco alto sopra la traversa.
Nella ripresa mister Gregucci opta per Loviso al posto di un Nicco non impeccabile.
Dopo un tiro di Marras poco alto (2’) l’Alessandria va a segno con Bocalon (7’) con
un bel colpo di testa da distanza ravvicinata su preciso cross di Fischnaller. Decisiva, per la marcatura grigia, la palla recuperata sulla tra quarti da Branca.
Al 9’ si invertono le parti con Bocalon che crossa per la testa di Fischnaller ma la conclusione del giocatore altoatesino è di poco alta sopra la traversa.
Al 26’ Marras recupera palla a centrocampo, serve Manfrin ma il tiro del numero 3 è da dimenticare.
Al 35’ secondo, vero, brivido per i tifosi di casa con il palo colpito da Pinto dopo che Bocalon aveva malamente perso una palla a centrocampo.
Lo stesso Bocalon, servito benissimo, si ritrova al 40’ a tu per tu con Sanchez ma l’estremo difensore del Giana stavolta è lesto a rubargli palla.
Nelle fila dei grigi da segnalare l’ingresso di Iunco al posto di Fischnaller e di Marconi al posto di Bocalon.
Prima della fine del match Mezavilla ci va di testa dopo la battuta di un calcio d’angolo, la sfera termina alta (44’).
Dopo 4’ di recupero l’arbitro Pillitteri di Palermo fischia la fine del match e per l’Alessandria sono 24 punti in classifica e primo posto momentaneo: in serata il Cittadella sconfiggerà poi la Reggiana, portandosi di nuovo a +2 sui Grigi. Che però sono lì ad un passo dalla vetta, in piena corsa promozione.
Alessandria 1 – Giana Erminio 0
Alessandria: Vannucchi, Celjak, Manfrin, Mezavilla (VK), Morero (K), Sosa, Marras, Nicco (46′ Loviso) Bocalon (86′ Marconi), Branca, Fischnaller (56′ Iunco).
A disposizione: Varesio, Picone, Sirri, Terigi, Cittadino, Loviso, Sabato, Iunco, Maconi. All. Sig. Angelo Adamo Gregucci
Giana Erminio: Sanchez, Perico, Solerio (K, dal 75′ Capano), Pinto (VK), Polenghi, Montesano, Rossini, Grauso, Bruno, Gasbarroni, Augello. A disposizione: Dini, Sosio, Costa, Bonalumi, Sanzeni, Brambilla, Marotta, Capano, Perna, Romanini. All. Sig. Cesare Albè.
Arbitro: Pillitteri di Palermo.
Reti: st 7’ Bocalon.
Ammoniti: 81′ Marras (A), 82′ Sosa (A), 88′ Perico (G)
Calci d’angolo: 8-5
Recupero: 1+4.
Spettatori: Paganti 965; Abbonati 1.131.
