Musica di alta qualità, momenti di grande emozione e tanta solidarietà: gli ingredienti dello Spettacolo di Natale della Fondazione Uspidalet ONLUS che ha visto ieri sera sul palco l’esibizione di una porzione della storia della musica italiana.
Ad aprire il concerto le vincitrici del concorso musicale SMILE&MUSIC, Lorenza Pietrapertosa e Carolina Coppa, che hanno guadagnato lo stesso palco che ha visto pochi minuti dopo protagonista Cristiano De Andrè, con la sua poesia. La serata è proseguita con Tony Bungaro, Rachele e Michele Zarrillo, che ha portato la platea a cantare ad una sole voce i suoi grandi successi. Danilo Rea, attualmente in tour, si è esibito da solo e poi accompagnando Gino Paoli, che ha chiuso la serata musicale. E dopo di lui, una sorpresa con Marco Berry, a portare la magia e l’illusione al pubblico per chiudere in grande stile una serata di qualità. Un successo anche in termini di raccolta fondi, la cifra dell’incasso della serata si attesta intorno ai 18.000 euro, in attesa della conferma definitiva.
La presidente della Fondazione Uspidalet, Alla Palenzona, ricorda che il successo dell’iniziativa è legato ad una serie di persone ed istituzioni, che vanno ringraziate, ciascuna per la sua parte: “Parto ringraziando la Rai, che ha preso a cuore l’iniziativa e aiuta a far conoscere la nostra Fondazione con questo Spettacolo di così alto livello. Gianmaurizio Foderaro, un direttore artistico altamente qualificato, che ha saputo creare un evento capace di soddisfare il pubblico. Tutti i volontari: senza il loro aiuto uno sforzo organizzativo come questo non sarebbe possibile. Tutti coloro che ci hanno supportato con contributi e mettendoci a disposizione prodotti da offrire agli artisti, per far apprezzare l’ospitalità della nostra provincia, a partire dalla Camera di Commercio di Alessandria, l’Azienda vinicola Broglia, la Bioindustria LIM, Guala Clousures, la Confederazione Italiana Agricoltori di Alessandria”.
Giovanna Baraldi direttore generale dell’Azienda Ospedaliera sottolinea: “Ringrazio di cuore la Fondazione Uspidalet Onlus perché offre alla città un momento così bello dal punto di vista della musica e permette alle persone di esprimere la loro solidarietà. In particolare ringrazio i dipendenti dell’Azienda Ospedaliera che partecipano attivamente agli eventi della Fondazione, nella piena consapevolezza che la ricchezza della Fondazione è la ricchezza dell’Azienda, in quanto il lavoro è svolto in piena sinergia. Andiamo avanti con la Casa Amica, ben consci che il progetto è innovativo e il nostro presidio Riabilitativo rappresenta una eccellenza da valorizzare”.