E’ iniziato il conto alla rovescia. Manca meno di un mese al Natale e gli Agrimercati di Campagna Amica e le Botteghe Italiane si preparano per offrire ai consumatori, oltre alla consueta gamma di prodotti di qualità e di stagione a km zero, anche tante idee regalo per tutti i gusti e tutte le tasche.
Ma non solo, la Bottega Italiana di Acqui Terme ha deciso di premiare i consumatori replicando un’iniziativa che ha riscosso sul territorio successo e gradimento: il trolley di Campagna Amica dato in omaggio a chi raccoglierà scontrini sino a raggiungere i 400 euro di spesa oppure la sporta di Campagna Amica per chi raggiungerà i 200 euro.
Partecipare è semplicissimo. Infatti, sarà sufficiente conservare gli scontrini che riporteranno la data di acquisto compresa fra il 1° novembre 2015 e il 31 gennaio 2016 nell’apposita busta che potrà essere ritirata direttamente in Bottega. Si potranno consegnare anche più buste che dovranno recare ciascuna, per essere autenticate, i dati personali e la firma. Le buste complete di scontrini e/o ricevute fiscali comprovanti gli avvenuti acquisti nel periodo indicato, dovranno essere consegnate nel negozio di via Marconi 33 ad Acqui Terme.
“In molti mi hanno già chiesto la busta per poter raccogliere gli scontrini e arrivare alla cifra per ricevere il trolley, la borsa o entrambi. – commenta Gianluigi Gaglione, presidente provinciale dell’Associazione Agrimercati di Campagna Amica – Creatività, professionalità e spirito di iniziativa è questo ciò che cerchiamo di offrire ogni giorni ai consumatori, sia nei mercati di Campagna Amica che nelle Botteghe, il nostro è un rinnovamento continuo per offrire agli acquirenti sempre qualcosa in più. Registriamo una crescita culturale ed un interesse costante verso l’eccellenza della nostra enogastronomia”.
In controtendenza all’andamento generale aumenta il fatturato dell’industria alimentare e delle bevande dello 0,6% con una tendenza che fa ben sperare per le festività di Natale quando le spese a tavola rappresentano una componente importante del budget delle famiglie.
“Sul piano nazionale siamo di fronte ad un significativo cambio di direzione dei consumi alimentari e si prevede a fine anno uno 0,3% di crescita cumulata nei dodici mesi. Il recupero è ancora del tutto marginale rispetto al crollo che si è verificato negli anni della crisi ma è un importante segnale positivo della ripresa. La spesa alimentare – spiega il direttore Coldiretti Alessandria Simone Moroni – è uno speciale indicatore dello stato dell’economia nazionale poiché si tratta della principale voce del budget delle famiglie dopo l’abitazione con un importo complessivo di 215 miliardi. Il cambiamento deve ora trasferirsi alle imprese agricole con una adeguata remunerazione dei prodotti che in molti casi s trovano tuttora al di sotto dei costi di produzione”.
“Con la Bottega dei prodotti del nostro territorio – aggiunge il presidente provinciale Coldiretti Alessandria Roberto Paravidino – che garantiscono il consumatore, che creano occupazione e mantengono qui le ricchezze prodotte, cresce e si consolida nei fatti un esempio di imprenditoria che dimostra come sia possibile restituire alle persone un negozio dove si uniscono qualità e garanzia di genuinità”.
Nella Bottega, lo ricordiamo, la clientela può trovare prodotti agricoli certificati Campagna Amica, dai vini alla pasta, dall’olio alle farine fino ai formaggi e alle conserve, oltre ad alle prelibatezze gastronomiche. paesi. – dichiara Manuela Ulandi Vicepresidente provinciale Confesercenti – Con la bottega dei prodotti sani e genuini del nostro territorio , che garantiscono il consumatore , che creano occupazione e mantengono qui le ricchezze prodotte, si realizza nei fatti un esempio di imprenditoria che dimostra come sia possibile restituire alle persone un negozio dove qualità e garanzia di genuinità si coniugano. Da sempre promuoviamo e sosteniamo imprenditori come il signor Eugenio, che sono un esempio da seguire contro l’omologazione della grande distribuzione , che porta le ricchezze lontano dalle nostre città e ci fa perdere i veri sapori della nostra tradizione”.