Mercoledì a Palazzo Vetus sono stati premiati i tre giovani vincitori della prima edizione di “Potenzialità e Talento”, progetto promosso dalla Fondazione “Gianfranco Pittatore” di Alessandria, in collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria (che lo ha finanziato), Banca Popolare di Milano e Deloitte & Touche, società di consulenza.
I giovani premiati sono Monica Pinardi di Frugarolo, che ha presentato un “Business Plan” per la Bonino Spa di Alessandria, azienda specializzata in linee di automazione; Francesca Bacchini di Molare per la Linclalor Spa di Villanova Monferrato, azienda che opera nel settore dell’intimo, con la creazione di una nuova linea a nome “Bisbigli”; il vercellese Alberto Arboit con un progetto per la Demo Spa di Casale Monferrato, che opera nel settore elettrico.
“Potenzialità e Talento” ha visto coinvolti dieci ragazzi, dieci neolaureati che, a titolo gratuito, sono stati ospitati in altrettante aziende per essere inseriti in settori specifici della struttura produttiva.
I dieci giovani talenti, selezionati dalla Deloitte & Touche Spa, società di servizi di consulenza e revisione, sono stati impegnati in tre macro settori di sviluppo: economia e commercio con riferimento al controllo del business, ingegneria/informatica con riferimento allo sviluppo di processi aziendali e piattaforme web, tecnologie alimentari.
Oltre alla Demo, alla Linclalor e alla Bonino, le altre aziende del territorio alessandrino coinvolte sono state Giraudi Srl di Castellazzo Bormida, Paglieri Spa di Alessandria, Giuso Spa di Bistagno, Kimono Spa di Alessandria, Ricciardi Srl di Casale Monferrato, Zerbinati Srl di Casale Monferrato, Raselli Franco Spa di Valenza.
L’inserimento dei giovani è stato sostenuto dalla Fondazione Pittatore attraverso una borsa di studio, erogata ad ogni singola impresa, di 600 euro mensili per sei mesi (da gennaio a giugno).
Alla fine del percorso di formazione una sola persona non ha voluto portare a termine lo stage, mentre altre due hanno scelto altri ambiti.
Per i restanti sette, invece, compresi i tre vincitori, si sono prospettati contratti di assunzione presso le aziende.
Ai tre ragazzi premiati, Pinardi, Bacchini e Arboit, è andato un premio, rispettivamente, di 2.500 euro, 1.500 euro e 1.000 euro.
Soddisfazione è stata espressa da Pier Angelo Taverna, Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria: “Come Fondazione abbiamo sostenuto in modo convinto l’iniziativa perché traduce concretamente lo spirito della ‘Pittatore’. Accanto a studi e ricerche si affianca ora un’iniziativa concreta per favorire lo sviluppo di impresa ed occupazione nel nostro territorio. Un’esperienza che stiamo valutando di ripetere coinvolgendo enti e realtà locali.”
Il progetto ha già raccolto l’interesse della Fondazione De Mari di Savona, che ha manifestato il proprio interesse a sviluppare un progetto analogo nella dimensione ligure. Anche la Camera di Commercio di Alessandria, con il presidente Gian Paolo Coscia, ha annunciato un coinvolgimento diretto dell’Ente nella prossima edizione.
“Un’iniziativa che ha consentito di stabilire un proficuo contatto tra le aziende ed i giovani del territorio e che per la maggior parte di loro si è tramutato in un rapporto di lavoro vero e proprio” le dichiarazioni del dottor Eugenio Puddu della Deloitte & Touche Spa “Deloitte & Touche si rende fin da ora disponibile a fornire il proprio supporto per la realizzazione di nuove iniziative a sostegno del territorio che permettano importanti sfide aziendali che tutti stiamo fronteggiando in questo periodo. Un sentito grazie anche alla Fondazione Pittatore che ha coordinato questa iniziativa con grande impegno ed entusiasmo, due elementi fondamentali per la riuscita del progetto.”
Roberto Cavallero