di Roberto Cavallero
Con una doppietta di Bocalon l’Alessandria stende il Pavia anche nello scontro valevole per la dodicesima giornata di campionato di Legapro Girone A dopo il 3-1 rifilato mercoledì scorso in Coppa Italia.
Una vittoria che, per i grigi, vale l’aggancio in classifica, al secondo posto, proprio ai lombardi e in coabitazione anche con il Feralpi Salò.
Al “Moccagatta” piemontesi in campo con Vannucchi, Celjiak, Sabato, Mezavilla, Morero, Sirri, Vitofrancesco, Branca, Bocalon, Fischnaller, Marconi.
Risponde l’undici allenato da Marcolini con Facchin, Abbate, Malomo, Carraro, Marino, Siniscalchi, Marchi, Cristini, Ferretti, Cesarini, Bellanzini.
La prima azione pericolosa è di marca pavese con il tiro, centrale, di Cesarini. Vannucchi è attento e para.
Al quarto d’ora si fa vedere l’Alessandria con Simone Branca la cui conclusione è però troppo sbilenca e la palla termina abbondantemente fuori.
Al 27’, su pregevole cross di Celjiak, ci arriva Marconi di testa con sfera che termina di un soffio sopra la traversa.
Dopo un autogol clamoroso sfiorato da Morero (28’), arriva la marcatura del Pavia. Sugli sviluppi di un angolo, Marino stacca di testa ed insacca. Pesanti, però, sono le responsabilità della difesa grigia decisamente disattenta nell’occasione.
La rete degli azzurri sveglia la compagine grigia che va vicina al pari dapprima con Bocalon, sugli sviluppi di una punizione (31’) poi Vitofrancesco praticamente si divora un gol fatto davanti alla porta al 36’.
Ma è un’Alessandria che ci crede e, nella ripresa, il leitmotiv del match non cambia.
Unica variante è Iunco al posto di Celjiak, segno che mister Gregucci vuole questa vittoria.
E al 10’ proprio Iunco serve una palla al bacio per Bocalon che, con un gran stacco
di testa, batte Facchin e porta la gara sull’1-1.
Nelle fila dei piemontesi Gregucci fa poi entrare Loviso per Marconi e Manfrin per Fischnaller.
L’Alessandria pare sempre più propositiva mentre il Pavia arretra, cercando di mantenere il pari.
Che, però, non resta tale perché la truppa grigia, tutta cuore e grinta, trova il gol del vantaggio in pieno recupero (92’). Azione insistita sulla fascia destra, Mezavilla calcia di sinistro, il tiro è ribattuto da un difensore pavese ma sulla sfera si avventa Bocalon che è più lesto di tutti a ribadire in rete e a far esplodere di gioia i quasi tremila del “Mocca”.
Un minuto dopo altra pericolosa azione dei grigi ma Iunco, lanciato benissimo in contropiede, incespica sulla palla e cade.
Dopo altri due minuti di recupero l’arbitro Mancini di Fermo fischia la fine.
Per l’Alessandria sono tre punti che valgono oro con un balzo in classifica che vale il secondo posto a -2 dal Cittadella che ha pareggiato fuori casa contro il Bassano.
La prossima sfida dei grigi, ancora in casa ma contro la Giana Erminio sabato 28 novembre alle 15, potrebbe essere la svolta per la conquista della vetta.
Alessandria 2 – Pavia 1
Alessandria: Vannucchi, Celjak (dal 46’ Iunco), Sabato Roberto, Mezavilla (VC), Morero (C), Sirri, Vitofrancesco, Branca, Bocalon, Fischnaller (dal 76’ Manfrin), Marconi (dal 68’ Loviso). A disposizione: Varesio, Picone, Terigi, Manfrin, Loviso, Cittadino, Iunco, Principe, Benech, Sabbioni. All. Sig. Angelo Adamo Gregucci.
Pavia: Facchin (C), Abbate, Malomo, Carraro (dal 66’ Del Sante), Marino, Siniscalchi, Marchi A., Cristini M., Ferretti (VC, dal 68’ Del Sante), Cesarini, Bellazzini. A disposizione: Fiory, Cristini, Sabato Rocco, Biasi, Martin, Cardin, Pavan, La Camera, Marchi M., Del Sante, Anastasia, Grbac.
All. Sig. Michele Marcolini.
Arbitro: Sig. Emanuele Mancini di Fermo.
Marcatori: Marino (Pv) al 30′, Bocalon (Al) al 55′ e 92′
Ammoniti: 39’ Sirri (A), 49’ Carraro (P), 74? Sabato (A), 81’ Iunco (A), 87’Mezavilla (A), 87’ Bellazzini (P), 94’ Bocalon (A), 94’ Abbate (P).
Calci d’angolo: 4-4.
Recupero: 0+5.
Spettatori: Paganti 1.561; Abbonati 1.131.
