Lega Nord alessandrina iperattiva, e decisa a far sentire la voce dei cittadini, e il loro crescente disagio. Giovedì mattina, dalle 8 in avanti, presidio permanente in piazzale Berlinguer, ossia il parcheggio davanti all’ospedale “noto per essere formalmente gratuito – sottolinea Riccardo Molinari, segretario provinciale e vice segretario federale del Carroccio – ma nei fatti in mano ad un’associazione di parcheggiatori abusivi ‘migranti’ che obbligano chiunque a pagare dazio. Lo stesso parcheggio è stato sede di diverse aggressioni, l’ultima ad un’infermiera che usciva da lavoro l’altra sera. Questa situazione di illegalità persiste ormai da anni, alla luce del sole, fra l’esasperazione dei cittadini e l’assordante silenzio dell’amministrazione comunale Pd di Rita Rossa”.
E proprio al sindaco e alla sua giunta si rivolge la Lega, chiedendo un rapido
ripristino della legalità e della sicurezza nel capoluogo: e si tratta di un tema su cui la grande maggioranza degli alessandrini difficilmente potrà dissentire. Soprattutto chi ha già avuto modo di sperimentare la gestione, tanto abusiva quanto perentoria, che del parcheggio dell’ospedale viene fatta da um gruppo di migranti, evidentemente ben organizzati, e sarebbe interessante sapere da chi.
“Alessandria non può più sopportare questo degrado“, evidenzia Molinari, che peraltro preannuncia, per venerdì pomeriggio, una seconda iniziativa, questa volta sul fronte della reazione ‘solidale’ al terrorismo di matrice islamica che nei giorni scorsi ha colpito Parigi.
“Visto che il Comune di Alessandria – recita una nota della Lega cittadina – non ha ritenuto importante organizzare alcuna manifestazione o momento di raccoglimento per solidarizzare con le vittime degli attentati compiuti all’aereo russo precipitato nel Sinai, in Kenya e a Parigi e al tempo stesso per affermare con forza la condanna contro il terrorismo islamico ed ogni forma di fondamentalismo religioso, i militanti della Lega Nord, non come appartenenti ad un Movimento politico ma come liberi cittadini, hanno deciso di convocare venerdì 20 dicembre, sotto al municipio in Piazza della Libertà dalle 18:00 alle 19:00 tutti gli alessandrini che vorranno farlo”.
“Sarà una manifestazione silenziosa – continua la nota della Lega – senza
colori o bandiere di partito e aperta a tutti ad una settimana di distanza dalla tragedia di Parigi. E’ stato scelto il Comune come simbolo delle libertà civili, dell’uguaglianza e della democrazia, che sono i fondamenti culturali che l’illuminismo e la Rivoluzione Francese hanno regalato a tutta Europa e che oggi devono essere difesi senza tentennamento alcuno da tutti. Invitiamo chi vorrà essere presente a portare un fiore o una candela, per dimostrare a chi vorrebbe costringerci a cambiare stile di vita o a rinunciare alla nostra libertà riportando indietro di secoli le lancette dell’orologio della Storia che Alessandria non ha paura ed intende difendere la propria identità senza piegarsi”.
